Un’e-mail di follow-up dopo un colloquio è uno strumento importante che può creare o distruggere le tue possibilità di ottenere il lavoro. Sebbene molte persone in cerca di lavoro spesso trascurino questo passaggio, è fondamentale in quanto ti consente di rafforzare il tuo interesse per l’opportunità e costruire un rapporto più forte con il tuo potenziale datore di lavoro. Un’e-mail di follow-up ben realizzata può mostrare la tua professionalità, attenzione ai dettagli e tempestività.
In un mercato del lavoro altamente competitivo, un’e-mail di follow-up può aiutarti a distinguerti dagli altri candidati e mostrare il tuo impegno per la posizione. È un’opportunità per ricordare all’intervistatore le competenze e le qualità che ti rendono un candidato ideale e affrontare eventuali preoccupazioni che potrebbero aver sollevato durante il colloquio.
Obiettivi dell’articolo
L’obiettivo di questo articolo è fornire a chi cerca lavoro suggerimenti ed esempi di e-mail vincenti di follow-up per colloqui che possono aiutarli a ottenere il lavoro dei loro sogni. Mostreremo esempi di vita reale di e-mail di follow-up che hanno portato con successo a offerte di lavoro ed evidenziare gli elementi chiave che le rendono efficaci.
L’articolo tratterà i seguenti argomenti:
- L’importanza di un’e-mail di follow-up dopo un colloquio
- Migliori pratiche per scrivere un’e-mail di follow-up
- Errori comuni da evitare quando si scrive un’e-mail di follow-up
- Esempi di email di follow-up efficaci
- Come personalizzare la tua email di follow-up
- Suggerimenti per lasciare un’impressione duratura
Alla fine di questo articolo, avrai una chiara comprensione di come scrivere un’e-mail di follow-up vincente per un colloquio che possa aiutarti a distinguerti dagli altri candidati e ad assicurarti l’offerta di lavoro.
Il momento e la tempistica ideali per scrivere un’e-mail di follow-up
Dopo un colloquio di lavoro, l’invio di un’e-mail di follow-up è un passaggio cruciale per rimanere al centro dell’attenzione del responsabile delle assunzioni. Ma altrettanto importante quanto creare un’e-mail ben scritta è scegliere l’ora e il giorno ottimali per inviarla. Ecco alcune linee guida da seguire:
A. Giorno e ora migliori per scrivere un’e-mail di follow-up
Il giorno migliore per scrivere un’e-mail di follow-up è il giorno successivo al colloquio. Ciò consente al responsabile delle assunzioni di avere tempo sufficiente per elaborare i propri pensieri e discutere le proprie impressioni con il resto del team. Scrivere la tua email in questo giorno mostra anche il tuo entusiasmo e il tuo entusiasmo per la posizione senza essere troppo invadente o impaziente.
Per quanto riguarda il momento migliore della giornata, gli studi hanno dimostrato che il primo mattino (tra le 7:00 e le 9:00) o il tardo pomeriggio (tra le 16:00 e le 18:00) sono gli orari più efficaci per inviare e-mail. Questo perché le persone hanno meno probabilità di essere impantanate in riunioni o attività durante questi periodi e sono più propense a leggere e rispondere al tuo messaggio.
B. Tempistica corretta per inviare un’e-mail di follow-up
Ma mentre scrivere la tua email il giorno dopo il colloquio è l’ideale, inviarla immediatamente potrebbe non esserlo. Rispondere troppo presto può farti sembrare bisognoso, mentre aspettare troppo a lungo può farti sembrare disinteressato. Ecco alcune linee guida:
1. Entro 24 ore
L’invio dell’e-mail di follow-up entro 24 ore dal colloquio è considerato il periodo di tempo ideale. Ciò dimostra che sei molto coinvolto e interessato alla posizione senza essere eccessivamente invadente. Dimostra anche che puoi agire in modo rapido ed efficiente, una qualità che molti datori di lavoro cercano.
2. Entro una settimana
Se non hai ricevuto risposta dal responsabile delle assunzioni entro una settimana dal colloquio, è opportuno inviare un’e-mail di follow-up per chiedere informazioni sullo stato della tua candidatura. Ciò dimostra il tuo continuo interesse per la posizione e potrebbe anche indurre il responsabile delle assunzioni a rivedere nuovamente la tua candidatura.
3. Dopo due settimane
Se sono trascorse due settimane e non hai ancora ricevuto risposta, è accettabile ricontattarti. Tuttavia, a questo punto, è importante mantenere un tono educato e professionale, come un gentile promemoria piuttosto che una richiesta esigente.
Seguendo queste linee guida, aumenterai notevolmente le tue possibilità di ottenere una risposta alla tua email di follow-up e, si spera, di ottenere il lavoro dei tuoi sogni.
Suggerimenti per creare un’e-mail di follow-up professionale ed efficace
Dopo un colloquio, un’e-mail di follow-up può fare la differenza nel mondo. È importante ricordare che la tua email è la tua occasione per lasciare un’impressione positiva e ricordare al responsabile delle assunzioni il tuo entusiasmo per la posizione. Ecco alcuni suggerimenti per creare un’e-mail di follow-up professionale ed efficace:
A. Scopo dell’e-mail
Lo scopo dell’e-mail di follow-up è duplice: esprimere la tua gratitudine per l’opportunità di sostenere un colloquio e ribadire il tuo interesse per la posizione. È anche un’opportunità per evidenziare eventuali competenze o esperienze che potresti aver dimenticato di menzionare durante il colloquio.
B. Tono dell’e-mail
È importante mantenere un tono dell’e-mail professionale e cortese. Sii autentico, esprimendo gratitudine ed entusiasmo, ma evita di sembrare troppo invadente o esigente. Evita di usare gergo, slang o abbreviazioni e mantieni il linguaggio formale.
C. Lunghezza dell’e-mail
La tua email di follow-up dovrebbe essere breve e pertinente. Cerca di limitarti a uno o due paragrafi concisi. Concentrati sull’esprimere i tuoi ringraziamenti, ribadendo il tuo interesse ed evidenziando il motivo per cui saresti un candidato ideale.
D. Formattazione dell’e-mail
La formattazione può fare la differenza nel modo in cui viene percepita la tua email. Utilizza un carattere chiaro e leggibile ed evita l’uso di colori vivaci o testi fantasiosi. Assicurati che la tua email sia strutturata in modo chiaro e conciso, con spazi, paragrafi ed elenchi puntati adeguati secondo necessità.
E. Garantire un’e-mail priva di errori
Inutile dire che un’e-mail di follow-up deve essere priva di errori. Errori di battitura, ortografia o grammaticali potrebbero lasciare un’impressione sfavorevole. Rileggi attentamente la tua email e considera l’utilizzo di uno strumento di controllo ortografico per individuare eventuali errori.
F. Oggetto pertinente
La riga dell’oggetto gioca un ruolo cruciale nel far notare la tua email. Dovrebbe essere chiaro e pertinente, utilizzando anche parole chiave appropriate per la posizione. Evita di usare maiuscole o punti esclamativi, perché potrebbero sembrare poco professionali o disperati.
Creare un’e-mail di follow-up vincente richiede un’attenta considerazione e attenzione ai dettagli. Seguendo questi suggerimenti, puoi mostrare il tuo entusiasmo e la tua professionalità, mettendo in risalto le tue capacità ed esperienze, e lasciare un’impressione positiva al responsabile delle assunzioni.
Una soluzione non va bene per tutti: e-mail di follow-up per diversi scenari
Nel mondo della ricerca di lavoro, le e-mail di follow-up svolgono un ruolo cruciale nel lasciare un’impressione duratura sul datore di lavoro. Una cosa importante da tenere a mente è che un’e-mail di follow-up generica non va bene. A seconda dello scenario, dovrai personalizzare attentamente la tua email di follow-up per ottenere la risposta desiderata. Ecco alcuni esempi di email di follow-up per diversi scenari:
A. E-mail di follow-up quando non viene ricevuto alcun feedback
A volte, potresti inviare un’e-mail di ringraziamento per una domanda o un colloquio e non ricevere risposta. Se ciò accade, non arrenderti ancora. È possibile che la tua email sia andata persa nella confusione o che il datore di lavoro non abbia ancora avuto la possibilità di rispondere. In questo scenario, puoi inviare una rapida e-mail di follow-up per chiedere cortesemente se il datore di lavoro ha avuto la possibilità di esaminare la tua candidatura o se può fornire feedback.
Gentile [nome della persona da contattare],
Volevo solo dare seguito alla domanda che ho inviato il 18 maggio 2024. Non ho ancora ricevuto alcun feedback e mi chiedevo se ci sono aggiornamenti sullo stato della posizione. Se avete bisogno di ulteriori informazioni da parte mia, fatemelo sapere.
Grazie ancora per il tuo tempo e la tua considerazione.
I migliori saluti, [Il tuo nome]
B. E-mail di follow-up in caso di mancata risposta
Similmente allo scenario precedente, potresti non ricevere alcuna risposta dal datore di lavoro dopo aver inviato un’e-mail di follow-up. In questo caso è fondamentale affrontare la situazione con tatto, per evitare di dare l’impressione di essere eccessivamente aggressivo o disperato.
Gentile [nome della persona da contattare],
Spero che questo messaggio ti trovi bene. Scrivo per chiedere informazioni sullo stato della mia domanda per [nome posizione], che ho presentato il 18 maggio 2024. Sono molto interessato a questa opportunità e apprezzerei qualsiasi aggiornamento tu possa fornire. Se avete bisogno di ulteriori informazioni da parte mia, fatemelo sapere.
Grazie per il vostro tempo e considerazione.
I migliori saluti, [Il tuo nome]
C. E-mail di follow-up per la condivisione delle informazioni
A volte, potresti voler dare seguito a una conversazione avuta durante il colloquio o chiedere maggiori informazioni sull’azienda o sulla posizione. In questo caso, puoi inviare un’e-mail di follow-up che mostri il tuo interesse ed entusiasmo.
Gentile [nome della persona da contattare],
Grazie ancora per il tempo che hai dedicato all’incontro con me il [data dell’intervista]. Mi è piaciuto conoscere [nome dell’azienda] e il ruolo di [nome della posizione]. Mi chiedevo se sarebbe possibile fornirmi maggiori informazioni su [informazioni specifiche che desideri sapere]?
Apprezzo qualsiasi informazione tu possa fornire e ti ringrazio per il tuo tempo.
I migliori saluti, [Il tuo nome]
D. E-mail di follow-up per lo stato della domanda di lavoro
Dopo aver inviato una domanda di lavoro, è essenziale dare seguito e chiedere informazioni sullo stato della domanda.
Componenti di un’e-mail di follow-up efficace
Come persona in cerca di lavoro, è essenziale scrivere un’e-mail di follow-up dopo un colloquio per confermare il tuo interesse per il ruolo e lasciare un’impressione duratura. Un’e-mail di follow-up efficace dovrebbe entrare in risonanza con gli intervistatori mostrando le tue capacità, conoscenze e personalità.
Di seguito sono riportati i componenti essenziali di un’e-mail di follow-up per un colloquio vincente:
A. Introduzione
Inizia la tua email con un saluto adeguato che si rivolga agli intervistatori per nome. Dovresti mirare a fare un’impressione positiva utilizzando un tono amichevole ma professionale. Prendi in considerazione l’utilizzo di un saluto come “Gentile Sig./Sig.ra. [Cognome]” o “Ciao [Nome e cognome]”,
B. Gratitudine e ringraziamento
Esprimi la tua gratitudine agli intervistatori per aver dedicato del tempo per incontrarti. Hanno altre priorità e responsabilità, quindi è importante dimostrare che apprezzi il loro tempo. Ringraziali per averti considerato per il ruolo e specifica le cose specifiche che hai apprezzato del colloquio.
C. Riepilogo dell’intervista
Riepiloga gli argomenti principali discussi durante il colloquio. Fornisci dettagli sul tuo lavoro, sulla tua esperienza educativa ed evidenzia come saresti perfetto per il ruolo. Questo aiuta gli intervistatori a ricordare la conversazione e dimostra che sei stato attento durante il colloquio.
D. Conferma dell’interesse per l’incarico
Conferma il tuo interesse per il ruolo e ribadisci il tuo entusiasmo per l’opportunità. Dovresti specificare che sei ancora interessato alla posizione e condividere il tuo entusiasmo per la missione e i valori dell’azienda.
E. Invito all’azione
Fornisci un invito all’azione che ti consenta di rimanere in primo piano con gli intervistatori. Richiedi informazioni sui passaggi successivi, ad esempio quando si concluderà il processo di colloquio o quando dovresti aspettarti di ricevere una risposta.
F. Osservazioni conclusive
Termina la tua email con un altro ringraziamento e una dichiarazione di chiusura che lasci un’impressione duratura. Potresti dire qualcosa come “Non vedo l’ora di sentire la tua opinione” o “Grazie ancora per il tuo tempo e la tua considerazione”.
Scrivere un’e-mail di follow-up efficace dovrebbe sembrare naturale, professionale e dovrebbe dimostrare che saresti perfetto per il ruolo. Con questi componenti, puoi rendere la tua email di follow-up una componente essenziale della tua strategia di ricerca di lavoro.
L’arte della personalizzazione: il potere del riferimento
A. Importanza del riferimento nell’e-mail di follow-up
Nel mondo dei colloqui di lavoro, seguire l’intervistatore dopo la sessione è un passaggio cruciale che separa i candidati prescelti dagli altri. Un’e-mail di follow-up personalizzata e che fa riferimento alla conversazione può lasciare un’impressione duratura nell’intervistatore.
Il potere di riferimento sta nel fatto che mostra all’intervistatore che stavi ascoltando attivamente durante il colloquio e che hai un genuino interesse per la posizione. Utilizzare il riferimento come punto di connessione per costruire sul rapporto stabilito durante la sessione.
Senza un riferimento, l’email di follow-up rischia di essere generica e facilmente dimenticabile. Questa può fare la differenza tra ottenere il lavoro o perderlo.
B. Modi migliori per fare riferimento a nuove informazioni nell’e-mail di follow-up
Per creare un’e-mail di follow-up personalizzata con un riferimento, ecco alcune migliori pratiche da seguire:
Prendi appunti durante il colloquio: questo è particolarmente importante per assicurarti di non dimenticare i dettagli critici discussi durante la sessione. Assicurati di annotare nomi, posizioni, competenze chiave e qualsiasi altra informazione rilevante.
Punti specifici di riferimento – Non fare affermazioni generiche. Sii specifico quando menzioni i punti discussi durante il colloquio. Evidenzia le competenze o i progetti unici menzionati dall’intervistatore.
Rafforza le tue capacità: usa l’e-mail di follow-up come un’opportunità per ribadire deliberatamente la tua idoneità al ruolo. Fai riferimento a esperienze lavorative passate rilevanti per la posizione per la quale ti candidi.
Ringrazia l’intervistatore – Concludi l’e-mail di follow-up con sincera gratitudine. Ringrazia l’intervistatore per il suo tempo e per l’opportunità di discutere ulteriormente la posizione.
Correggi la tua email: evita di commettere errori di ortografia o grammaticali che potrebbero sminuire la credibilità dell’email.
Utilizzando il potere delle referenze, un’e-mail di follow-up può essere uno strumento efficace per aiutarti a essere assunto. Sii specifico, intenzionale e personale e sei destinato a impressionare l’intervistatore con la tua attenzione e interesse per la posizione.
Evitare errori comuni nelle e-mail di follow-up
Quando crei l’e-mail di follow-up del colloquio, ci sono diversi errori comuni da evitare per aumentare le possibilità di successo. Questi errori includono:
A. E-mail lunghe e non strutturate
È importante mantenere la tua email concisa e strutturata in modo che sia facile da digerire. Evita di andare per la tangente e usa elenchi puntati o numerati per organizzare i tuoi pensieri.
B. Enfasi eccessiva sul ringraziamento
Sebbene sia importante esprimere gratitudine per l’opportunità di intervistare, enfatizzare eccessivamente i tuoi ringraziamenti può sembrare poco sincero. Mantieni i tuoi ringraziamenti brevi e concentrati sul contenuto della tua email.
C. Tono poco professionale
La tua email dovrebbe mantenere un tono professionale ovunque, anche se ritieni di essere davvero d’accordo con l’intervistatore. Evita di usare lo slang o un linguaggio eccessivamente casuale e fai attenzione al tono e alla scelta delle parole.
D. Mancanza di originalità
Non copiare e incollare la stessa email di follow-up generica utilizzata da tutti gli altri. Fai risaltare la tua email personalizzandola in base al tuo colloquio specifico ed evidenziando il motivo per cui saresti perfetto per la posizione.
E. Errori grammaticali e di ortografia
Controlla tre volte la tua email per eventuali errori di battitura, errori di ortografia o grammaticali. Questi errori possono rappresentare un grave ostacolo per i datori di lavoro e possono compromettere le possibilità di andare avanti nel processo di assunzione.
F. Invito all’azione inefficace
La tua email dovrebbe contenere un chiaro invito all’azione che inviti l’intervistatore a compiere il passo successivo nel processo. Evita di essere invadente o eccessivamente aggressivo, ma chiarisci che sei interessato ad andare avanti e che ti piacerebbe discutere ulteriormente l’opportunità.
Evitando questi comuni errori di follow-up via email, puoi aumentare le possibilità di ricevere una risposta positiva e, infine, di ottenere il lavoro.
Esempi di email di follow-up
Ecco cinque esempi di email di follow-up per aiutarti a scrivere un’e-mail di follow-up vincente per un colloquio:
A. E-mail di follow-up quando non viene ricevuto alcun feedback: Esempio 1
Caro [nome dell’intervistatore],
Vorrei verificare lo stato della mia candidatura per il ruolo [Posizione] presso [Azienda]. Non ho ricevuto alcun feedback riguardo al colloquio e volevo assicurarmi che tu abbia ricevuto tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione informata.
Se ci sono ulteriori informazioni che posso fornirti o se hai domande, faccelo sapere. Grazie per il vostro tempo e considerazione.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
B. E-mail di follow-up dopo nessuna risposta: esempio 2
Caro [nome dell’intervistatore],
Spero che questa email ti trovi bene. Faccio seguito alla posizione di cui abbiamo discusso durante la nostra recente intervista.
Non ho ricevuto risposta da te e mi chiedevo se avessi aggiornamenti sullo stato della mia domanda. Per favore, fammi sapere quando hai un momento libero.
Grazie per aver considerato la mia candidatura.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
C. E-mail di follow-up per la condivisione delle informazioni: esempio 3
Caro [nome dell’intervistatore],
Grazie per aver dedicato del tempo a incontrarmi per discutere del tuo ruolo [Posizione] presso [Azienda]. Mi è piaciuta la nostra conversazione e ho imparato molto sul ruolo e sull’azienda.
Come promesso, ho allegato alcune informazioni aggiuntive che potresti trovare utili. In caso di domande o dubbi, non esitare a contattarci.
Grazie ancora per il tuo tempo e non vedo l’ora di sentirti presto.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
D. E-mail di follow-up per lo stato della domanda di lavoro: esempio 4
Gentile [nome del responsabile delle assunzioni],
Spero tu stia bene. Volevo verificare lo stato della mia candidatura per il ruolo [Posizione] presso [Azienda].
Sono molto entusiasta dell’opportunità di unirmi al tuo team e apprezzerei qualsiasi aggiornamento tu possa fornire riguardo allo stato della mia domanda.
Grazie per aver considerato la mia candidatura.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
E. E-mail di follow-up quando dicono di no: esempio 5
Caro [nome dell’intervistatore],
Grazie per aver dedicato del tempo a incontrarmi per discutere del ruolo [Posizione] presso [Azienda]. Pur comprendendo che è stato selezionato un altro candidato per la posizione, volevo prendermi un momento per ringraziarti per il tuo tempo e la tua considerazione.
Apprezzerei qualsiasi feedback tu possa fornire in merito alla mia candidatura e al processo di colloquio. Questo mi aiuterebbe a continuare a migliorarmi come candidato.
Grazie ancora per il tuo tempo e il tuo feedback.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
Un’e-mail di follow-up ben realizzata può aiutarti a distinguerti come candidato e ad aumentare le tue possibilità di ottenere il lavoro. Utilizza questi esempi come guida per scrivere la tua email di follow-up vincente per il colloquio.
Suggerimenti per proseguire senza essere fastidioso
A. Evitare email di follow-up frequenti e ripetitive
Può essere forte la tentazione di inviare più e-mail di follow-up in un breve lasso di tempo, soprattutto se sei ansioso di ricevere notizie su un’opportunità di lavoro o un colloquio. Tuttavia, bombardare un responsabile delle assunzioni o un reclutatore con troppe e-mail può sembrare invadente, disperato o addirittura scortese. È importante dare loro il tempo di rivedere l’e-mail iniziale e i materiali della domanda prima di proseguire.
Una regola pratica utile è attendere almeno una settimana prima di inviare un’e-mail di follow-up. Ciò dà al responsabile delle assunzioni o al reclutatore abbastanza tempo per considerare la tua candidatura e rispondere se sono interessati. Se non ricevi risposta dopo una settimana, puoi inviare un’e-mail di follow-up gentile e professionale per verificare lo stato della tua richiesta. Tuttavia, evita di inviare più email di follow-up in un breve lasso di tempo, poiché ciò può essere percepito come fastidioso o fastidioso.
B. Altri modi di follow-up
Sebbene l’e-mail sia il modo tipico per dare seguito a un colloquio, ci sono altri modi per rimanere in primo piano con un responsabile delle assunzioni o un reclutatore. Considera queste alternative:
Invia una nota o un biglietto di ringraziamento: entro 24-48 ore dal colloquio, scrivi una nota personalizzata ringraziando l’intervistatore per il suo tempo ed esprimendo il tuo continuo interesse per la posizione. Una nota scritta a mano è un bel tocco e può aiutarti a distinguerti dagli altri candidati.
Connettiti su LinkedIn: dopo il colloquio, invia una richiesta di connessione all’intervistatore o a chiunque altro abbia incontrato durante il processo di assunzione. Questo può aiutarti a stabilire un rapporto professionale e rimanere aggiornato su eventuali novità o aggiornamenti relativi al ruolo.
Partecipa a eventi di networking: se sei a conoscenza di eventuali eventi di networking o conferenze di settore imminenti, valuta la possibilità di partecipare e provare a entrare in contatto con il tuo intervistatore o altri professionisti nel tuo campo. Questo può aiutarti a costruire la tua rete e rimanere sul loro radar come potenziale candidato per opportunità future.
La chiave per dare seguito senza essere fastidioso è essere educati, professionali e rispettosi del tempo del responsabile delle assunzioni o del reclutatore. Evita di bombardarli con e-mail frequenti o ripetitive e considera altri modi per rimanere in contatto e mantenere una relazione. Essendo strategico e attento nel tuo approccio di follow-up, puoi aumentare le tue possibilità di ottenere il lavoro o rimanere nel loro radar per opportunità future.