Un colloquio di lavoro è una conversazione strutturata tra un datore di lavoro e un candidato, che si svolge con l’obiettivo di valutare l’idoneità del candidato per una particolare posizione. È un passaggio cruciale nel processo di assunzione, in cui un datore di lavoro valuta le qualifiche, le competenze, l’esperienza, l’etica del lavoro e l’idoneità culturale di un candidato per una specifica apertura di lavoro.
Importanza del colloquio di lavoro
I colloqui di lavoro sono parte integrante del processo di reclutamento in quanto consentono ai datori di lavoro di valutare il potenziale di un candidato per avere successo in un ruolo particolare. Il colloquio offre al datore di lavoro l’opportunità di valutare le abilità sociali, le capacità comunicative e i valori personali del candidato che non possono essere compresi da un curriculum o da un modulo di domanda.
Il colloquio funge da ponte tra le qualifiche del candidato e i requisiti del datore di lavoro per trovare la giusta corrispondenza. Il processo di colloquio aiuta inoltre i datori di lavoro a valutare la motivazione del candidato per il lavoro, la professionalità e l’interesse per l’azienda.
Statistiche e fatti sui colloqui di lavoro
Secondo un sondaggio condotto da Workopolis, il 65% dei reclutatori afferma che l’idoneità culturale di un candidato è fondamentale nel processo di assunzione. Inoltre, il 33% dei responsabili delle assunzioni sa entro i primi 90 secondi se un candidato è adatto al lavoro.
Un altro sondaggio condotto da Glassdoor ha rivelato che il processo di intervista negli Stati Uniti dura in media circa 22,9 giorni. Inoltre, Glassdoor ha rilevato che il 60% dei candidati ha riportato un’esperienza negativa durante il processo di colloquio.
I colloqui di lavoro svolgono un ruolo fondamentale nel processo di reclutamento e, come candidato, devi sfruttare al meglio l’opportunità per dimostrare il tuo valore come potenziale candidato per il lavoro. Il seguente articolo ti fornirà strategie di colloquio per aiutarti a migliorare le tue prestazioni e aumentare le tue possibilità di essere assunto.
Fase pre-colloquio
Prima di entrare nella stanza del colloquio, è importante fare i compiti per assicurarti di essere adeguatamente preparato. Come candidato, vuoi dimostrare all’intervistatore che sei la persona giusta per il lavoro. Ecco tre cose fondamentali che dovresti fare prima del colloquio:
Ricerca sull’azienda
Dedica un po’ di tempo alla ricerca dell’azienda con cui stai intervistando. Assicurati di comprendere la loro missione, cultura e valori fondamentali. Consulta il loro sito Web e le pagine dei social media per identificare le ultime notizie e gli aggiornamenti. Cercali su LinkedIn e Glassdoor per scoprire cosa dicono di loro i loro dipendenti. Puoi anche cercare articoli recenti o copertura mediatica che presentano l’azienda.
Tutte queste informazioni ti aiuteranno a comprendere le aspettative dell’azienda, il che ti renderà più attrezzato per rispondere in modo efficace alle domande del colloquio.
Revisione della descrizione del lavoro e dei requisiti
Quando fai domanda per un lavoro, il datore di lavoro ti fornisce una descrizione del lavoro e i requisiti per il ruolo. È essenziale rivederlo e comprenderlo prima del colloquio.
Prenditi il tempo necessario per evidenziare parole chiave e frasi, quindi prova ad abbinare le tue capacità o esperienze a ciò che è elencato nella descrizione del lavoro. Questa preparazione ti aiuterà a spiegare perché sei la persona più adatta per il ruolo e ti darà un vantaggio durante il colloquio.
Preparare le risposte alle domande più comuni del colloquio
Prima del colloquio, prepara le risposte alle domande più comuni del colloquio. Le seguenti domande vengono generalmente poste dalla maggior parte dei datori di lavoro:
- Quali sono i tuoi punti di forza?
- Quali sono le tue debolezze?
- Perché vuoi lavorare per la nostra azienda?
- Cosa ti rende il miglior candidato per questa posizione?
- Quali sono le tue aspirazioni di carriera?
Preparare risposte ponderate in anticipo. Non vuoi sembrare provato, ma non vuoi nemmeno essere colto di sorpresa durante il colloquio. Esercitati con le risposte ad alta voce per assicurarti di essere a tuo agio, conciso e sicuro.
La fase pre-colloquio è fondamentale per il successo complessivo del colloquio. Preparati accuratamente, fai attenzione al linguaggio del corpo, parla chiaramente e rimani concentrato durante il colloquio. Ricorda, un colloquio è una conversazione bidirezionale in cui il datore di lavoro sta cercando di determinare se sei la soluzione giusta per la sua azienda e tu stai cercando di determinare se l’azienda è la soluzione giusta per te.
Aspetto e comunicazione
Il tuo aspetto e le tue capacità comunicative possono creare o distruggere le tue possibilità di essere assunto. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a realizzare il tuo colloquio.
Vestirsi in modo appropriato per il colloquio
Il modo in cui ti vesti può dire molto su di te. È importante fare una buona prima impressione, quindi prenditi il tempo necessario per vestirti in modo appropriato per il colloquio. Ricerca in anticipo la cultura aziendale e il codice di abbigliamento per avere un’idea migliore di ciò che è appropriato. Ricorda, è sempre meglio essere troppo vestiti che sottovestiti.
Linguaggio del corpo e comunicazione non verbale
Il tuo linguaggio del corpo e i segnali non verbali possono influenzare il modo in cui ti imbatti in un colloquio. Siediti con la schiena dritta, mantieni il contatto visivo e usa gesti appropriati per mostrare sicurezza e interesse. Evita di agitarti o di curvarti e non dimenticare di sorridere.
Abilità di comunicazione verbale
Le capacità di comunicazione verbale sono cruciali in un colloquio. Esercitati a rispondere alle domande più comuni del colloquio e prepara le tue domande coinvolgenti. Parla in modo chiaro e sicuro ed evita riempitivi come “um” o “mi piace”. Ascolta attentamente le domande dell’intervistatore e prenditi un momento per ricomporre i tuoi pensieri prima di rispondere.
Ricorda, il colloquio è la tua occasione per dimostrare perché sei il miglior candidato per il lavoro. Prestando attenzione al tuo aspetto e alle tue capacità comunicative, puoi distinguerti dalla concorrenza e aumentare le tue possibilità di essere assunto.
Mentalità e atteggiamento
La tua mentalità e il tuo atteggiamento giocano un ruolo fondamentale nell’affrontare un colloquio di lavoro. Possono creare o distruggere le tue possibilità di essere assunto. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a sviluppare una mentalità e un atteggiamento fiduciosi e positivi per il tuo prossimo colloquio.
Sviluppare una mentalità fiduciosa
La fiducia non è qualcosa con cui sei nato; è qualcosa che sviluppi nel tempo. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a sviluppare una mentalità fiduciosa:
Conosci i tuoi punti di forza e di debolezza. Sapere in cosa sei bravo e su cosa devi lavorare può aiutarti a concentrarti e prepararti per il colloquio.
Preparati accuratamente. Effettua ricerche sull’azienda, comprendi i requisiti del lavoro e metti in pratica le domande comuni del colloquio. Più ti prepari, più ti sentirai sicuro.
Visualizza il successo. Immagina di superare il colloquio e ottenere il lavoro. Visualizzare il successo può aiutarti a sentirti più sicuro e positivo.
Gestire il nervosismo e l’ansia
Nervosismo e ansia sono comuni prima di un colloquio, ma possono anche ostacolare la tua prestazione. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a gestire il nervosismo e l’ansia:
Pratica la respirazione profonda. Inspira lentamente e profondamente attraverso il naso, trattieni il respiro per alcuni secondi, quindi espira lentamente attraverso la bocca. Ripeti più volte per calmare i nervi.
Fai stretching ed esercizio fisico. L’attività fisica può aiutare ad alleviare lo stress e l’ansia. Fai una passeggiata o fai un po’ di stretching leggero prima del colloquio.
Concentrati sul momento presente. Non preoccuparti del passato o del futuro. Concentrati sul momento presente e sul compito da svolgere: affronta il colloquio.
Dimostrare un atteggiamento positivo
Un atteggiamento positivo può fare una grande differenza in un colloquio. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a dimostrare un atteggiamento positivo:
Sorridi e mantieni il contatto visivo. Un sorriso e un contatto visivo possono fare molto per costruire un rapporto e mostrare fiducia.
Ascolta attentamente. Ascolta le domande dell’intervistatore e rispondi in modo ponderato. Mostra interesse ed entusiasmo.
Essere entusiasta. Dimostra la tua passione per il lavoro e per l’azienda. Spiega all’intervistatore perché sei entusiasta dell’opportunità.
Sviluppare una mentalità fiduciosa, gestire il nervosismo e l’ansia e dimostrare un atteggiamento positivo sono strategie essenziali per superare un colloquio di lavoro. Con questi suggerimenti, puoi affrontare il tuo prossimo colloquio con fiducia e positività, aumentando le tue possibilità di essere assunto.
Utilizzando il Metodo STAR
Il metodo STAR è una potente tecnica di colloquio che le persone in cerca di lavoro possono utilizzare per fornire risposte approfondite alle domande del colloquio comportamentale. Le domande del colloquio comportamentale sono domande che chiedono a un candidato di condividere esempi di come ha gestito una situazione o un problema in passato. STELLA sta per Situazione, Compito, Azione e Risultato. Lo scopo di questo metodo è aiutare i candidati a strutturare le loro risposte in modo chiaro e conciso.
Guida passo passo su come utilizzare il Metodo STAR
Ascolta attentamente : inizia ascoltando attentamente la domanda posta. Questo ti aiuterà a capire cosa ti sta realmente chiedendo di fare l’intervistatore.
Pensa a un esempio pertinente : pensa a un esempio tratto dalla tua esperienza lavorativa passata che meglio si adatta alla domanda.
Struttura la tua risposta : struttura la tua risposta nei componenti del metodo STAR: situazione, compito, azione e risultato.
Situazione : descrivi la situazione in cui ti trovavi quando si è verificato il problema.
Compito : spiega quale compito ti è stato assegnato o quale obiettivo dovevi raggiungere in quella situazione.
Azione : condividi i passaggi eseguiti per risolvere il problema o completare l’attività specificata.
Risultato : infine, descrivi il risultato delle tue azioni.
Sii conciso : mantieni la tua risposta concisa e pertinente, fornendo comunque dettagli sufficienti affinché l’intervistatore possa comprendere le tue azioni e il tuo processo di pensiero.
Esempi di utilizzo del Metodo STAR per rispondere alle domande dell’intervista
Ecco due esempi di come il Metodo STAR può essere utilizzato nel processo di intervista.
Esempio 1:
Intervistatore: “Puoi farmi un esempio di una volta in cui hai avuto a che fare con un cliente arrabbiato? Come hai gestito la situazione?”
Candidato:
Situazione: “Nel mio precedente ruolo di rappresentante del servizio clienti, ho ricevuto una chiamata da un cliente arrabbiato che era arrabbiato perché il suo ordine era in ritardo e chiedeva un rimborso.”
Compito: “Il mio compito era risolvere il problema in modo soddisfacente per il cliente, rispettando le politiche aziendali.”
Azione: “Ho ascoltato attivamente le preoccupazioni del cliente e ho riconosciuto empaticamente la sua frustrazione. Quindi mi sono scusato per il ritardo e ne ho spiegato il motivo. Le ho quindi offerto uno sconto su un acquisto futuro e l’ho aiutata ad accelerare la consegna del suo ordine attuale.”
Risultato: “Di conseguenza, la fiducia della cliente nella nostra azienda è stata riconquistata e alla fine è diventata una cliente fedele effettuando più acquisti da noi.”
Esempio 2:
Intervistatore: “Puoi raccontarmi di un momento in cui hai dovuto risolvere un problema complesso? Quali passaggi hai intrapreso per risolvere il problema?”
Candidato:
- Situazione: “Nel mio precedente ruolo di specialista del supporto IT, la nostra azienda ha avuto un problema con il server di posta elettronica che ha causato un’interruzione significativa in più reparti.
Risposte personalizzate per il lavoro
Una delle strategie di colloquio più efficaci è adattare le tue risposte al lavoro specifico per cui ti stai candidando. Ciò non solo dimostra che ti sei dedicato del tempo per ricercare l’azienda e comprendere i requisiti del lavoro, ma dimostra anche la tua capacità di personalizzare il tuo approccio per adattarlo alle esigenze del ruolo.
Per iniziare, esamina attentamente la descrizione del lavoro e fai un elenco delle competenze, qualifiche e responsabilità chiave che il datore di lavoro sta cercando. Considera in che modo le tue precedenti esperienze e risultati si allineano con questi requisiti e preparati a evidenziarli durante il colloquio.
Quando rispondi alle domande del colloquio, assicurati di affrontare direttamente i requisiti e i compiti del lavoro. Utilizza esempi specifici delle tue esperienze passate per dimostrare che possiedi le competenze e le capacità necessarie per avere successo nel ruolo. Evita di dare risposte generiche o vaghe che non si riferiscano direttamente al lavoro.
Inoltre, ricerca l’azienda e il settore per dimostrare di avere una forte comprensione della missione, dei valori e del panorama competitivo dell’organizzazione. Cerca articoli di notizie o comunicati stampa recenti per avere un’idea degli sviluppi o delle sfide recenti che l’azienda ha dovuto affrontare. Questo può aiutarti a dimostrare la tua conoscenza dell’azienda e del settore durante il colloquio.
Personalizzare le tue risposte per adattarle al lavoro e mostrare la tua comprensione dell’azienda e del settore può lasciare un’impressione duratura sull’intervistatore. Dimostra che sei investito nella posizione e che sei seriamente intenzionato a fornire un contributo prezioso all’organizzazione. Utilizzando questa strategia di colloquio, puoi aumentare le tue possibilità di essere assunto e, in definitiva, prepararti per il successo nel tuo nuovo ruolo.
Fare buone domande
Fare buone domande è una parte essenziale di qualsiasi processo di intervista. Dimostra che sei interessato al ruolo e all’azienda e che hai svolto le tue ricerche. Inoltre, può aiutarti a comprendere meglio il ruolo e la cultura aziendale e darti un’idea migliore se la posizione è adatta a te. Ecco alcuni suggerimenti su come porre buone domande durante un colloquio.
Importanza di fare domande
Fare domande ti aiuta a comprendere meglio il ruolo e l’azienda. Mostra anche all’intervistatore che sei interessato e coinvolto, il che può aiutarti a distinguerti dagli altri candidati. Inoltre, porre domande ti consente di chiarire eventuali dubbi o confusioni e può aiutarti a determinare se il ruolo è adatto a te.
Tipi di domande da porre
Durante un colloquio è importante porre una serie di domande per acquisire una comprensione completa del ruolo e dell’azienda. Ecco alcuni esempi dei tipi di domande che puoi porre:
Cultura aziendale: com’è la cultura aziendale? In che modo l’azienda dà priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata?
Specifico per il ruolo: quali sarebbero le mie responsabilità quotidiane? Quali sono le principali sfide affrontate in questo ruolo? Quali sono gli indicatori chiave di prestazione (KPI) per questo ruolo?
Progetti futuri: quali sono i progetti di crescita dell’azienda? Come posso contribuire alla crescita dell’azienda?
Dinamiche di squadra: puoi parlarmi delle dinamiche di squadra? Come è strutturata la squadra? Come collabora il team?
Esempi di buone domande da porre
Ecco alcuni esempi di buone domande da porre durante un colloquio:
- Come misura il successo l’azienda?
- Come vedi l’evoluzione di questo ruolo nei prossimi 2-3 anni?
- Puoi parlarmi di un progetto recente su cui ha lavorato il team?
- In che modo l’azienda favorisce lo sviluppo professionale?
- Potete fornirmi un esempio di un momento in cui l’azienda ha dovuto affrontare una sfida e come è stata risolta?
Porre domande ponderate e penetranti può lasciare un’impressione duratura nell’intervistatore e aiutarti a distinguerti dagli altri candidati. Ricordati di fare le tue ricerche in anticipo e di preparare un elenco di domande da porre durante il colloquio.
Gestire domande impegnative
Quando si tratta di colloqui di lavoro, gestire domande impegnative è spesso un fattore chiave per determinare se otterrai o meno il lavoro. Gli intervistatori faranno spesso domande difficili per testare le tue conoscenze, abilità e capacità di gestire la pressione. Ecco alcuni tipi di domande impegnative che dovresti essere pronto a incontrare durante un colloquio:
Tipi di domande impegnative:
- Domande comportamentali progettate per valutare le tue esperienze passate e il modo in cui gestisci situazioni specifiche.
- Domande tecniche che misurano la tua conoscenza del lavoro o del settore.
- Domande ipotetiche che mettono alla prova la tua capacità di pensare con i tuoi piedi.
- Domande personali che valutano la tua personalità e la capacità di integrarti nella cultura aziendale.
Strategie per rispondere a domande difficili:
- Mantieni la calma e la compostezza: fai un respiro profondo e non lasciare che le domande difficili ti scuotano.
- Ascolta attentamente: assicurati di aver compreso la domanda e chiedi chiarimenti se necessario.
- Prenditi un momento per pensare: non aver paura di prenderti qualche secondo per raccogliere i pensieri prima di rispondere.
- Sii onesto: se non conosci la risposta, ammettilo. Ma menziona anche eventuali esperienze o abilità correlate che possiedi.
- Sii conciso: attieniti al punto ed evita di divagare o andare fuori tema.
- Fornisci esempi: quando possibile, illustra la tua risposta con esempi del mondo reale.
- Rimani positivo: non parlare male del tuo precedente datore di lavoro e non dare l’impressione di essere eccessivamente negativo.
Esempi di come gestire le domande difficili dell’intervista:
- “Raccontami di un momento in cui hai avuto un conflitto con un collega.”
Risposta: “Nel mio lavoro precedente, ho avuto un disaccordo con un collega su un progetto su cui stavamo lavorando entrambi. Ho programmato un incontro con loro e siamo riusciti ad affrontare le nostre preoccupazioni e trovare una soluzione reciprocamente vantaggiosa. Da quell’esperienza ho imparato come comunicare meglio con i colleghi e risolvere i conflitti in modo professionale.”
- “Quale consideri il tuo più grande punto debole?”
Risposta: “Direi che la mia più grande debolezza è la tendenza ad affrontare troppe cose in una volta. Tuttavia, ho imparato a dare priorità alle attività e a gestire il mio tempo in modo più efficace. Inoltre, recentemente ho seguito un corso di gestione del tempo per migliorare ulteriormente in quest’area.”
Essere preparati a gestire domande impegnative durante un colloquio è fondamentale per essere assunti. Conoscendo i tipi di domande che potresti incontrare, utilizzando strategie per rispondere a domande difficili e avendo esempi su come gestire le domande difficili del colloquio, puoi posizionarti come il miglior candidato per il lavoro.
Note di follow-up e di ringraziamento
Dopo un colloquio di lavoro di successo, è importante ricordare che il processo di colloquio non è ancora finito. Uno dei passaggi più cruciali del processo è il follow-up. Questo passaggio viene spesso trascurato, ma può avere un enorme impatto sulle possibilità di essere assunto. Ecco alcuni motivi per cui.
Importanza del follow-up dopo il colloquio
Mostra il tuo interesse ed entusiasmo: l’invio di un’e-mail o di una nota di follow-up dopo il colloquio può dimostrare il tuo entusiasmo per il lavoro. Dimostra anche che apprezzi il tempo impiegato dall’intervistatore per incontrarti e che desideri mantenere viva la conversazione.
Può distinguerti dagli altri candidati: se il datore di lavoro ha difficoltà a decidere tra due candidati ugualmente qualificati, una nota di follow-up attenta potrebbe essere ciò che fa la differenza.
Ti dà la possibilità di chiarire eventuali malintesi: se ritieni di non aver risposto completamente a una domanda durante il colloquio o se desideri aggiungere ulteriori informazioni, una nota di follow-up può darti l’opportunità di farlo.
Scrivere una nota di ringraziamento
Un modo comune per dare seguito a un colloquio è scrivere una nota di ringraziamento. Lo scopo della nota è ringraziare il datore di lavoro per il tempo dedicato ed esprimere il proprio interesse per la posizione. Ecco alcuni suggerimenti per scrivere un bel biglietto di ringraziamento:
Sii tempestivo: invia la tua nota di ringraziamento entro 24 ore dal colloquio. Ciò dimostra che sei organizzato, proattivo e desideroso di dare seguito.
Sii conciso: mantieni la tua nota breve e pertinente. Ringraziali per il loro tempo, esprimi il tuo interesse per la posizione e fagli sapere che non vedi l’ora di ricevere una loro risposta.
Personalizzalo: fai riferimento a qualcosa di specifico del colloquio per dimostrare che hai prestato attenzione e che sei sinceramente interessato alla posizione.
Esempio di modello di biglietto di ringraziamento
Caro [nome dell’intervistatore],
Grazie per aver dedicato del tempo per incontrarmi oggi. È stato fantastico conoscere meglio [l’azienda/la posizione] e discutere in che modo la mia esperienza potrebbe contribuire agli [obiettivi o alla missione dell’azienda].
Apprezzo la tua intuizione su [argomento specifico discusso durante il colloquio] e sono ancora più entusiasta dell’opportunità di lavorare con te e il team.
Non esitate a contattarmi se avete ulteriori domande o se avete bisogno di ulteriori informazioni. Grazie ancora per il tuo tempo e la tua considerazione.
Intervista virtuale
Nel mercato del lavoro di oggi, i colloqui virtuali stanno diventando sempre più comuni. Le persone in cerca di lavoro che non sono disposte a sostenere un colloquio virtuale potrebbero perdere opportunità che richiedono un colloquio virtuale. Questa sezione contiene suggerimenti, considerazioni tecniche e cose da fare e da non fare per le interviste virtuali.
Suggerimenti per le interviste virtuali
Metti alla prova la tua tecnologia prima del colloquio per assicurarti di avere una buona connessione Internet, audio e video chiari e il software necessario.
Vestiti come se dovessi partecipare a un colloquio di persona. Scegli un abbigliamento professionale che sia comodo e che mostri il meglio di te.
Prepara lo spazio per il colloquio. Scegli una stanza tranquilla e ben illuminata con uno sfondo neutro e privo di distrazioni.
Esercita le tue risposte alle domande più comuni del colloquio. Registrati per valutare il linguaggio del corpo, il tono e il ritmo.
Sii puntuale. Accedi alla piattaforma di colloquio virtuale con qualche minuto di anticipo per evitare problemi tecnici.
Considerazioni tecniche per le interviste virtuali
Utilizza una piattaforma di videoconferenza affidabile come Zoom o Skype.
Utilizza un computer, una fotocamera e un microfono affidabili e di alta qualità.
Controlla l’illuminazione e lo sfondo per assicurarti di essere visibile e professionale nel video.
Regola l’angolazione della telecamera per evitare di guardare l’intervistatore dall’alto in basso.
Controlla la tua connessione Internet e la larghezza di banda per garantire una conversazione fluida.
Cose da fare e da non fare nelle interviste virtuali
Cosa fare
Vestitevi in modo professionale e sedetevi con la schiena dritta per trasmettere un’immagine professionale.
Mantieni il contatto visivo e sorridi per dimostrare che sei coinvolto nella conversazione.
Parla chiaramente e ad un ritmo moderato per essere facilmente compreso.
Fai ricerche sull’azienda e prepara domande approfondite per dimostrare che sei informato e interessato all’opportunità.
Segui con una nota di ringraziamento o un’e-mail per mostrare il tuo apprezzamento e interesse per la posizione.
Non farlo
Non utilizzare uno sfondo che possa distrarre né mostrare materiale offensivo durante il colloquio.
Non fare più cose contemporaneamente e non distogliere lo sguardo durante la conversazione, poiché trasmetterebbe mancanza di interesse e professionalità.
Non parlare negativamente dei tuoi datori di lavoro o colleghi attuali o passati.
Non interrompere l’intervistatore, ma aspetta il tuo turno per parlare.
Non dimenticare di esprimere gratitudine ed entusiasmo per l’opportunità.
I colloqui virtuali richiedono preparazione e attenzione ai dettagli per avere successo. Seguendo i suggerimenti, le considerazioni tecniche e le cose da fare e da non fare delineate in questa sezione, le persone in cerca di lavoro possono lasciare un’impressione positiva e duratura sui loro potenziali datori di lavoro.
Negoziazione di stipendio e benefit
Negoziare lo stipendio e i benefici è un passo cruciale nel processo di assunzione. È essenziale prepararsi adeguatamente per assicurarsi di ottenere il miglior accordo possibile.
Preparazione per le trattative salariali
Prima di avviare una trattativa salariale, ci sono alcuni passaggi da compiere per prepararsi. Innanzitutto, cerca la fascia salariale media per la posizione nella tua zona. Siti web come Glassdoor e la ricerca possono aiutarti a trovare queste informazioni.
Successivamente, determina il tuo stipendio minimo accettabile. Si riferisce allo stipendio più basso che accetteresti senza sentirti sottovalutato. È importante tenere presente questo numero durante le negoziazioni.
Infine, pensa a quali vantaggi sono essenziali per te. I vantaggi comuni includono l’assicurazione sanitaria, i piani pensionistici e le ferie. Determina quali vantaggi sono più importanti per te e preparati a negoziarli.
Strategie per negoziare salari e benefit
Quando si tratta di trattative salariali, ci sono diverse strategie che puoi utilizzare per aumentare le tue possibilità di ottenere un accordo migliore.
Inizia con un’apertura forte : inizia esponendo il tuo caso e chiarendo ciò che desideri. Ciò dimostra che sei fiducioso e preparato.
Sii flessibile : sebbene sia importante avere uno stipendio minimo accettabile, è anche importante essere aperti alla negoziazione. Se il datore di lavoro non riesce a soddisfare il tuo minimo, considera altri vantaggi che potrebbe offrire, come ferie aggiuntive o un orario di lavoro flessibile.
Concentrati sul valore – Invece di concentrarti solo sul numero dello stipendio, enfatizza il valore che porti all’azienda. Evidenzia le tue capacità ed esperienze e i vantaggi che ne trarranno per l’azienda.
Pensa a lungo termine – Considera le implicazioni a lungo termine delle tue negoziazioni. L’aumento di stipendio o i benefit ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi di carriera?
Esempi di trattative salariali di successo
Ecco alcuni esempi di trattative salariali di successo:
Esempio 1: a uno specialista di marketing è stato offerto uno stipendio di $ 60.000, che era inferiore al suo stipendio minimo accettabile di $ 65.000. Ha negoziato con il suo datore di lavoro ed è riuscita ad assicurarsi uno stipendio di $ 67.000 e una settimana extra di ferie.
Esempio 2: a un project manager IT è stato offerto uno stipendio di $ 90.000, che era inferiore alla fascia salariale media della sua zona. Ha effettuato ricerche sulla fascia salariale e ha presentato i risultati al suo datore di lavoro, che ha accettato di aumentare il suo stipendio a $ 100.000.
Esempio 3: a un rappresentante di vendita è stato offerto uno stipendio di $ 55.000 e nessun vantaggio aggiuntivo. Ha negoziato con il suo datore di lavoro ed è riuscita a ottenere un aumento di stipendio a 60.000 dollari, una settimana in più di ferie e un programma di formazione finanziato dall’azienda.
Negoziare il tuo stipendio e i tuoi benefici può essere un compito arduo, ma è un passo importante verso la costruzione di una carriera soddisfacente e appagante. Prepararsi e utilizzare strategie di negoziazione efficaci può aiutarti a ottenere un accordo migliore.
Errori comuni nelle interviste e come evitarli
Per quanto proviamo a prepararci per un colloquio, siamo inclini a commettere errori che possono costarci l’opportunità di lavoro. Ecco alcuni errori comuni da evitare durante un colloquio:
Arrivare in ritardo : dimostra una mancanza di rispetto per il tempo dell’intervistatore e può lasciare un’impressione negativa.
Vestirsi in modo inappropriato : il tuo aspetto è importante e vestirti in modo troppo casual o stravagante può farti sembrare poco professionale.
Non fare le tue ricerche : non fare ricerche sull’azienda e sulla posizione per cui ti candidi può farti apparire disinteressato o impreparato.
Concentrarsi troppo su se stessi : sebbene sia importante evidenziare i propri punti di forza, è altrettanto importante mostrare come si può contribuire all’azienda.
Divagare o dare risposte di una sola parola : entrambe queste cose possono farti sembrare insicuro o impreparato.
È importante ricordare che commettere un errore durante un colloquio non significa necessariamente essere fuori dalla corsa. Esistono modi per recuperare dagli errori del colloquio:
Scusarsi : se arrivi in ritardo o dai una risposta debole, chiedi scusa e chiedi di ricominciare.
Reindirizzare la conversazione : se hai la sensazione di essere sconclusionato, reindirizza la conversazione all’argomento in questione.
Fai domande : se non sei sicuro di qualcosa, non aver paura di fare domande per chiarire.
Fai una pausa : se hai bisogno di un momento per raccogliere i pensieri, fai un respiro e fai una pausa prima di continuare.
Ecco alcuni esempi di disastri legati ai colloqui e come riprendersi da essi:
Dimenticare il nome dell’intervistatore : scusarsi e chiedere di nuovo il suo nome.
Cancellare una domanda : chiedi un momento per pensare e dai una risposta ponderata.
Presentarsi con i documenti sbagliati : scusarsi e offrirsi di inviare i documenti corretti dopo il colloquio.
Perdersi durante il colloquio : chiamare l’intervistatore e spiegare la situazione, offrendosi di riprogrammare se necessario.
Evitare gli errori comuni durante il colloquio e sapere come riprendersi dagli errori è importante per fare una buona impressione durante il processo del colloquio. La chiave è rimanere calmi, fiduciosi e professionali, anche durante gli incidenti imprevisti.