Come persona in cerca di lavoro, dare seguito a un colloquio è una delle cose più importanti che puoi fare per aumentare le tue possibilità di assicurarti un lavoro. Molti candidati commettono l’errore di presumere che rimanere in silenzio significhi aver perso la posizione, ma la verità è che il follow-up può fare una differenza significativa nella decisione di assunzione.
In questo articolo discuteremo dell’importanza di dare seguito a un colloquio e forniremo suggerimenti e strategie per aiutarti a creare la perfetta comunicazione di follow-up. Il nostro obiettivo è fornirti le conoscenze e gli strumenti di cui hai bisogno per mostrare in modo efficace il tuo interesse ed entusiasmo per la posizione, dimostrando anche il tuo approccio professionale e l’attenzione ai dettagli.
Alla fine di questo articolo, puoi aspettarti di avere una maggiore comprensione del motivo per cui il follow-up è così cruciale, oltre a una guida passo passo su come farlo correttamente. Che tu abbia appena completato un colloquio o stia ancora aspettando una risposta, questo articolo ti fornirà le competenze necessarie per distinguerti dalla concorrenza e ottenere il lavoro dei tuoi sogni.
Comprendere le tempistiche di assunzione
Quando si fa domanda per un lavoro, è facile diventare ansiosi in attesa di una risposta dal team di assunzione. Comprendere la sequenza temporale del processo di assunzione e i fattori che influenzano la decisione di assunzione può aiutare a sedare parte dell’ansia e darti un’idea migliore di quando proseguire.
Fattori che influenzano la decisione di assunzione
Diversi fattori possono influenzare la decisione di assunzione, tra cui:
Qualifiche: le competenze e l’esperienza del candidato svolgono un ruolo cruciale nella decisione di assunzione. Il team di assunzione valuterà se il candidato soddisfa le qualifiche richieste per la posizione.
Idoneità culturale: il team di assunzione valuterà anche se i valori e lo stile di lavoro del candidato sono in linea con la cultura dell’azienda.
Referenze: il team di assunzione probabilmente si rivolgerà alle referenze fornite dal candidato. I riferimenti positivi possono rafforzare la candidatura, mentre i riferimenti negativi possono danneggiarla.
Budget: i vincoli di budget a volte possono influire sulla decisione di assunzione, poiché l’azienda potrebbe essere in grado di permettersi solo candidati con determinati requisiti salariali.
Comprendere questi fattori può aiutarti a valutare meglio quanto sei competitivo per il lavoro e quanto tempo potrebbe richiedere la decisione di assunzione.
Cronologia del processo di assunzione
La tempistica del processo di assunzione può variare in base all’azienda e alla posizione. In genere, la sequenza temporale è simile a questa:
Pubblicazione dell’offerta di lavoro: l’azienda pubblica l’offerta di lavoro su varie bacheche di lavoro o siti Web aziendali.
Selezione dei candidati: il team di assunzione inizia a rivedere i curriculum e le lettere di accompagnamento e seleziona i candidati più qualificati.
Colloqui di primo turno: il team di assunzione conduce colloqui preliminari con i candidati qualificati.
Colloqui di secondo turno: il team di assunzione in genere conduce un secondo turno di colloqui con i candidati più promettenti.
Controlli delle referenze: il team assumente si rivolge alle referenze del candidato.
Decisione di assunzione: il team di assunzione prende una decisione ed estende un’offerta al candidato prescelto.
Questa tempistica può richiedere da poche settimane a diversi mesi, a seconda del processo aziendale e del numero di candidati.
Quanto tempo aspettare prima di dare seguito
Dopo un colloquio, è naturale chiedersi quanto tempo dovresti aspettare prima di contattare il team di assunzione. Una buona regola pratica è aspettare una o due settimane prima di contattare. Se l’azienda ti ha fornito un periodo di tempo specifico per una decisione di assunzione, puoi dare seguito dopo che tale periodo di tempo è trascorso.
Durante il follow-up, mantieni la tua e-mail o la tua telefonata brevi e pertinenti. Di’ che sei ancora interessato alla posizione e chiedi gentilmente se c’è un aggiornamento sul processo di assunzione.
Comprendere le tempistiche di assunzione può aiutarti a prepararti meglio per la ricerca di lavoro e a gestire le tue aspettative. Conoscendo i fattori che influenzano la decisione di assunzione, la tempistica del processo di assunzione e quanto tempo attendere prima di dare seguito, sarai meglio attrezzato per affrontare il processo di candidatura con sicurezza.
Motivi per la mancata risposta
Dopo un colloquio, non ricevere risposta dal datore di lavoro può essere frustrante e scoraggiante. È importante comprendere i motivi per cui non è stata ricevuta una risposta.
Motivi per non ricevere una risposta dopo un colloquio
Esistono diversi motivi per cui un datore di lavoro potrebbe non rispondere dopo un colloquio, tra cui:
- Il processo di intervista è ancora in corso.
- Il datore di lavoro potrebbe essere in attesa che un altro candidato risponda.
- Il datore di lavoro potrebbe aver già scelto un altro candidato per la posizione.
- Il datore di lavoro potrebbe aver riscontrato ritardi imprevisti nel processo di assunzione.
Importanza di considerare le ragioni
È importante considerare i motivi per cui non è stata ricevuta una risposta per evitare di fare supposizioni o trarre conclusioni affrettate. Ad esempio, supporre che nessuna risposta significhi un rifiuto può impedirti di dare seguito o esplorare altre opportunità.
Comprendere i motivi della mancata risposta può anche aiutarti a determinare se e quando contattare il datore di lavoro.
Cosa fare se il datore di lavoro ha già deciso di scegliere un altro candidato
Se il datore di lavoro ha già scelto un altro candidato, è comunque importante seguirlo e ringraziarlo per l’opportunità di sostenere un colloquio. Ciò non solo dimostra professionalità, ma mantiene anche la porta aperta per opportunità future.
Quando si risponde a un rifiuto, è anche opportuno chiedere feedback su come migliorare le proprie capacità di colloquio o qualifiche per opportunità future.
In alcuni casi, il datore di lavoro potrebbe aver selezionato un altro candidato, ma quel candidato potrebbe non funzionare o un’altra opportunità potrebbe rendersi disponibile in futuro. Mantenendo un rapporto positivo con il datore di lavoro, sarai al primo posto quando si presenteranno nuove opportunità.
Comprendere i motivi della mancata risposta, dare seguito in modo professionale e mantenere un rapporto positivo con il datore di lavoro può aumentare le possibilità di successo nel processo di ricerca di lavoro.
Creazione di un’e-mail di follow-up
Dopo un colloquio, è importante inviare un’e-mail di ringraziamento per mostrare il tuo apprezzamento e ribadire il tuo interesse per la posizione. Tuttavia, se non ricevi risposta entro pochi giorni, è essenziale anche inviare un’e-mail di follow-up. Ecco perché:
Importanza di inviare un’e-mail di follow-up
Un’e-mail di follow-up può:
- Dimostra il tuo entusiasmo: dando seguito, dimostri al responsabile delle assunzioni che sei molto interessato al lavoro e desideri andare avanti nel processo.
- Rafforza le tue qualifiche: l’e-mail è un’opportunità per ricordare all’intervistatore le tue capacità ed esperienze, il che può aiutarti a distinguerti dagli altri candidati.
- Fornisci chiarezza: se non hai ricevuto risposta, un’e-mail di follow-up può darti un’idea della sequenza temporale del processo di assunzione e di cosa aspettarti dopo.
Ora che sai perché è importante un’e-mail di follow-up, discutiamo alcuni suggerimenti per crearne una efficace.
Suggerimenti per scrivere un’e-mail di follow-up efficace
Per scrivere un’e-mail di follow-up di successo:
- Sii conciso: mantieni la tua email breve e pertinente. I responsabili delle assunzioni ricevono moltissime email, quindi vai dritto allo scopo del tuo messaggio.
- Mostra gratitudine: ringrazia nuovamente l’intervistatore per aver dedicato del tempo per incontrarti. Esprimi il tuo apprezzamento per l’opportunità e la loro considerazione.
- Sottolinea il tuo interesse: ribadisci il tuo interesse per la posizione ed evidenzia il motivo per cui sei adatto al ruolo.
- Fornisci valore: condividi tutte le informazioni o approfondimenti che non sono stati menzionati durante il colloquio che potrebbero mostrare le tue qualifiche o il tuo entusiasmo per la posizione.
- Definisci le aspettative: richiedi un aggiornamento sullo stato del processo di assunzione e, se appropriato, suggerisci un orario o una data per una chiamata o un’e-mail di follow-up.
Seguendo questi suggerimenti, la tua email di follow-up sarà efficace e professionale.
Esempio di email di follow-up
Ecco due esempi di email di follow-up che potresti inviare dopo un colloquio, a seconda delle circostanze:
Esempio 1: breve e diretto
Gentile [nome del responsabile delle assunzioni],
Spero che questo messaggio ti trovi bene. Volevo ringraziarti ancora per l’opportunità di fare un colloquio per il ruolo di [Titolo della posizione] presso [Nome dell’azienda]. Sono molto interessato a questa posizione e credo che sarei perfetto per la tua squadra. Mi piacerebbe saperne di più sui prossimi passi nel processo di assunzione.
Grazie ancora per il tuo tempo e la tua considerazione.
I migliori saluti, [Il tuo nome]
Esempio 2: aggiungere valore
Gentile [nome del responsabile delle assunzioni],
Grazie mille per l’opportunità di incontrarti la scorsa settimana per discutere del ruolo di [Titolo della posizione] presso [Nome dell’azienda]. È stato fantastico conoscere meglio la cultura aziendale e le responsabilità della posizione.
Effettuare una chiamata di follow-up
Come persona in cerca di lavoro, aspettare di ricevere una risposta dopo un colloquio può essere snervante. Ancora più snervante è non sentire nulla. In questa situazione potrebbe essere necessario effettuare una chiamata di follow-up. Ecco alcuni suggerimenti per effettuare una chiamata di follow-up di successo.
Quando effettuare una chiamata di follow-up
È importante attendere almeno una settimana dopo il colloquio prima di effettuare una chiamata di follow-up. Ciò darà al potenziale datore di lavoro tempo sufficiente per prendere la propria decisione. Tuttavia, aspettare troppo a lungo può dare l’impressione di non essere interessato al lavoro. Se il datore di lavoro ti ha fornito una tempistica durante il colloquio, assicurati di seguirla.
Suggerimenti per una chiamata di follow-up di successo
Sii preparato: prima di effettuare la chiamata di follow-up, rivedi gli appunti del colloquio e qualsiasi ricerca aggiuntiva che potresti aver fatto sull’azienda. Fai un elenco di tutte le domande che hai e sii pronto a discutere le tue qualifiche per la posizione.
Sii educato: inizia la conversazione ringraziando l’intervistatore per il tempo dedicato durante il colloquio iniziale. Sii cortese e rispettoso durante tutta la chiamata.
Sii sicuro: quando effettui la chiamata di follow-up, ricorda che non stai chiedendo un lavoro, ma piuttosto informandoti sullo stato della tua candidatura. Abbi fiducia nelle tue capacità e qualifiche per il lavoro.
Sii aperto al feedback: se il datore di lavoro ti fornisce un feedback sul tuo colloquio, prendilo in modo costruttivo e usalo per migliorare le tue capacità di colloquio per opportunità future.
Esempio di script telefonico
Salve, sono [Il tuo nome] che ti chiama. Ho avuto un colloquio con [Nome dell’intervistatore] il [Data dell’intervista]. Volevo monitorare lo stato della mia candidatura e chiedere se sono state prese delle decisioni in merito alla posizione.
[Pausa per la risposta]
Grazie per avermi fatto sapere. Rimango molto interessato alla posizione e vorrei discutere con te eventuali ulteriori qualifiche o informazioni. Se hai qualche feedback sulla mia intervista, sono aperto ad ascoltarlo.
[Pausa per la risposta]
Ottimo, grazie per il tuo tempo e la tua considerazione. Non vedo l’ora di risentirti presto.
Offerta di informazioni aggiuntive
Nel mercato del lavoro competitivo di oggi, dare seguito a un colloquio può essere fondamentale per assicurarsi la posizione desiderata. Un modo per farlo è offrire informazioni aggiuntive al datore di lavoro. Questo non solo può aiutarti a mantenerti in primo piano, ma può anche dimostrare il tuo valore come candidato. Ecco cosa devi sapere sull’offerta di informazioni aggiuntive dopo un colloquio.
Il valore di offrire informazioni aggiuntive dopo un colloquio
Innanzitutto, offrire informazioni aggiuntive dimostra che sei proattivo e interessato all’azienda e al ruolo. Fornisce inoltre al datore di lavoro maggiori informazioni sulle tue capacità e qualifiche. Dimostrando di aver preso l’iniziativa di fornire materiale supplementare, segnali di essere un candidato motivato e dedicato.
Inoltre, fornire ulteriori informazioni può anche aiutare a risolvere eventuali dubbi che il datore di lavoro potrebbe aver avuto durante il processo di colloquio. Ad esempio, se non hai menzionato una qualifica o un’esperienza chiave, potresti evidenziarla nell’e-mail di follow-up. Fornire informazioni preziose può aiutare a rafforzare il motivo per cui sei il miglior candidato per il lavoro.
Decidere quali informazioni offrire
Quando si decide quali informazioni offrire, è essenziale considerare le esigenze e le priorità del datore di lavoro. Pensa a quali informazioni potrebbero fornire ulteriori informazioni sulle tue qualifiche e dimostrare il tuo valore.
Ad esempio, valuta la possibilità di offrire ulteriori esempi del tuo lavoro o un portfolio che dimostri ulteriormente le tue capacità. Se disponi di certificazioni, assicurati di evidenziarle. Fornire referenze o testimonianze di precedenti datori di lavoro può anche aiutarti a costruire la tua credibilità e dimostrare la tua capacità di lavorare bene con gli altri.
È importante notare che le informazioni aggiuntive che offri devono essere pertinenti e focalizzate sulla posizione e sulle esigenze dell’azienda. Evita di sovraccaricare il datore di lavoro con troppe informazioni o qualcosa che potrebbe essere troppo fuori tema.
Come presentare informazioni aggiuntive al datore di lavoro
Una volta deciso quali informazioni aggiuntive offrire, è essenziale sapere come presentarle al datore di lavoro. Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente:
- Utilizza un oggetto chiaro e conciso che indichi che stai fornendo informazioni aggiuntive.
- Inizia l’e-mail ringraziando nuovamente il datore di lavoro per l’opportunità di sostenere il colloquio e riaffermando il tuo interesse per la posizione.
- Indica che hai a disposizione le informazioni aggiuntive e indica perché ritieni che potrebbero essere utili al datore di lavoro.
- Fornisci una breve panoramica delle informazioni che offri e dove possono trovarle (ad esempio, un collegamento al tuo portafoglio o documenti allegati).
- Concludi l’e-mail ringraziando nuovamente il datore di lavoro per il tempo e la considerazione ed esprimendo che non vedi l’ora di sentirlo presto.
Offrire ulteriori informazioni dopo un colloquio può essere un modo efficace per dimostrare il tuo valore, rafforzare le tue qualifiche e rispondere a eventuali dubbi o domande che il datore di lavoro potrebbe aver avuto. Seguendo questi suggerimenti, puoi presentare informazioni pertinenti e preziose che si riflettono positivamente su di te come candidato e ti aiutano a tenerti presente durante il processo di assunzione.
Mantenere la conversazione in corso
Come persona in cerca di lavoro, dare seguito a un colloquio è fondamentale per mantenere viva la conversazione e dimostrare il tuo continuo interesse per la posizione. Tuttavia, può essere difficile creare messaggi di follow-up che non risultino invadenti o fastidiosi. Ecco alcuni suggerimenti ed esempi per aiutarti a mantenere la conversazione in modo positivo e produttivo.
Perché continuare la conversazione è importante
Seguire un colloquio dimostra che sei appassionato del ruolo e dell’azienda. Dimostra anche la tua natura professionale e proattiva. Ma oltre a ciò, mantenere viva la conversazione può aiutarti a stabilire una connessione più profonda con l’intervistatore e ottenere ulteriori approfondimenti che potrebbero non essere emersi durante il colloquio iniziale. Ciò può essere particolarmente utile se non hai ancora ricevuto risposta sull’offerta di lavoro, dandoti l’opportunità di ricordare all’intervistatore le tue capacità e il tuo entusiasmo.
Suggerimenti per mantenere viva la conversazione
Durante il follow-up, è importante bilanciare la perseveranza con la professionalità. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a portare avanti la conversazione senza essere invadente o irrispettoso.
- Sii tempestivo: invia il tuo messaggio di follow-up entro 24-48 ore dal colloquio.
- Mostra il tuo apprezzamento: inizia ringraziando l’intervistatore per aver dedicato del tempo a incontrarti ed esprimere il tuo entusiasmo per la potenziale opportunità.
- Fai domande specifiche: usa il tuo messaggio di follow-up per porre eventuali domande aggiuntive e specifiche che non sono emerse durante il colloquio o per dare seguito a eventuali domande a cui non è stata data una risposta completa.
- Offri informazioni aggiuntive: se c’è qualcosa che hai dimenticato di menzionare o non hai avuto il tempo di spiegare completamente, valuta la possibilità di offrire informazioni aggiuntive che possano dimostrare le tue qualifiche e il tuo interesse.
- Sii rispettoso del loro tempo: mantieni il tuo messaggio breve e pertinente. Ricorda che l’intervistatore è probabilmente molto impegnato e potrebbe non avere il tempo di leggere lunghe e-mail.
- Rimani positivo: anche se non hai ricevuto risposta dall’intervistatore, rimani positivo e premuroso. Evita di sembrare autorizzato o esigente, poiché ciò potrebbe riflettersi negativamente su di te.
Esempi di domande di follow-up
Ecco alcuni esempi di domande di follow-up specifiche che puoi porre per mantenere viva la conversazione dopo il colloquio:
- Come sarebbe una giornata tipo in questo ruolo? Usa questa domanda per avere un’idea migliore di cosa comporta il lavoro e per mostrare il tuo interesse per la posizione.
- Quali abilità o qualità sono più importanti per il successo in questo ruolo? Usa questa domanda per saperne di più su ciò che l’intervistatore sta cercando in un candidato e per dimostrare che possiedi quelle qualità.
- Quale ritieni sia la sfida più grande per questo ruolo e come consiglieresti di affrontarla? Usa questa domanda per mostrare le tue capacità di problem solving e il desiderio di comprendere le sfide del ruolo.
- Cosa distingue la tua azienda dai concorrenti del settore? Utilizza questa domanda per dimostrare il tuo interesse per l’azienda stessa e per saperne di più su come potresti inserirti.
- **Quando prevedi di prendere una decisione sulla posizione?
Restando professionale
Dopo un colloquio, è essenziale mantenere un atteggiamento professionale durante il processo di follow-up. Questo può fare la differenza nell’assicurarti il lavoro, anche se non hai ancora ricevuto risposta. Ecco alcuni suggerimenti su come rimanere professionali durante il follow-up ed evitare errori comuni.
L’importanza di mantenere un atteggiamento professionale
Mantenere un atteggiamento professionale è fondamentale durante il processo di follow-up. Dimostra al datore di lavoro che rispetti il suo tempo e che sei ancora interessato alla posizione. Può anche dimostrare la tua capacità di gestire il rifiuto con garbo e di mantenere le relazioni, che sono competenze essenziali in qualsiasi luogo di lavoro.
Come rimanere professionali mostrando interesse
Un modo per mostrare interesse rimanendo professionali è inviare un’e-mail di ringraziamento entro 24 ore dal colloquio. Questa email dovrebbe ribadire il tuo interesse per la posizione e ringraziare l’intervistatore per il suo tempo.
Se non hai ricevuto risposta dopo una settimana, è opportuno inviare un’e-mail di follow-up. Mantieni la tua email concisa e professionale ed evita di usare emoticon o slang.
Un altro modo per mostrare interesse a livello professionale è effettuare ricerche approfondite sull’azienda e sul settore. Questo può aiutarti a porre domande informate durante il colloquio e dimostrare che sei sinceramente interessato alla posizione.
Errori comuni da evitare
È importante evitare alcuni errori comuni che possono farti apparire poco professionale. Un errore è essere troppo invadenti o aggressivi nel follow-up. Ciò può scoraggiare il datore di lavoro e dare l’impressione che non rispetti la sua decisione.
Un altro errore è essere troppo casuali o informali nella comunicazione. Evita di usare un linguaggio casuale o emoji, che potrebbero sembrare poco professionali.
Mantenere un atteggiamento professionale durante il processo di follow-up è essenziale per assicurarsi un lavoro. Seguendo questi suggerimenti ed evitando errori comuni, puoi mostrare il tuo interesse per la posizione in modo professionale e aumentare le tue possibilità di un esito positivo.
Comprendere il risultato
Dopo aver completato un colloquio, è normale sentirsi ansiosi e incerti riguardo al risultato. Ecco cosa puoi aspettarti dal processo di follow-up e come affrontare con garbo i possibili risultati.
Processo di follow-up
I datori di lavoro in genere hanno bisogno di tempo per prendere una decisione dopo un colloquio. Potrebbero avere altri candidati da intervistare o dover consultare altri membri del team prima di estendere un’offerta. È importante rispettare la loro tempistica e non apparire troppo invadenti o impazienti.
In genere, è opportuno ricontattare l’intervistatore o il responsabile delle assunzioni una settimana dopo il colloquio. Puoi inviare un’e-mail cortese o effettuare una telefonata per informarti sullo stato della tua richiesta.
Mantieni il tuo messaggio di follow-up breve e professionale. Ringrazia il datore di lavoro per l’opportunità di intervistare ed esprimere il tuo continuo interesse per la posizione. Evita di chiedere feedback o di pretendere il loro tempo.
Possibili risultati
Ecco alcuni possibili esiti del tuo colloquio di lavoro e come affrontarli con garbo:
Non hai ricevuto risposta
Se non hai ricevuto risposta dal datore di lavoro dopo il follow-up, è possibile che sia andato con un altro candidato o abbia sospeso il processo di assunzione. Non prenderla sul personale e non rinunciare ancora alla speranza. Continua la ricerca di lavoro e continua a fare rete.
È opportuno ricontattare una o due settimane dopo il messaggio di follow-up iniziale. Se ancora non ricevi risposta, probabilmente è lecito ritenere che non hai ottenuto il lavoro.
Sei rifiutato
Se ricevi un avviso di rifiuto, è importante rispondere con gratitudine e professionalità. Ringrazia il datore di lavoro per averti preso in considerazione e per aver espresso prontamente la sua decisione. Non bruciare ponti né esprimere frustrazione o delusione.
Rispondere con garbo potrebbe lasciare un’impressione positiva sul datore di lavoro e tenere la porta aperta per opportunità future.
Ti è stato offerto il lavoro
Se ti viene offerto il lavoro, congratulazioni! Prenditi del tempo per valutare l’offerta e negoziare tutti gli aspetti del lavoro che sono importanti per te. Una volta accettato, rispondi tempestivamente e in modo professionale al datore di lavoro.
Anche se alla fine non accetti l’incarico, è importante rispondere con rispetto e professionalità.
Decidere la prossima linea d’azione
Dopo un colloquio, attendere il feedback del reclutatore o del responsabile delle assunzioni può diventare stressante. È naturale desiderare una conclusione, positiva o negativa, e andare avanti con la ricerca di lavoro. Sfortunatamente, non è sempre facile determinare con precisione quando è il momento di passare ad altre opportunità.
Quando andare avanti
Il periodo di attesa dopo un colloquio può variare a seconda del processo di assunzione dell’azienda; alcuni reclutatori potrebbero fornire un feedback entro una settimana, mentre altri potrebbero impiegare più tempo. Indipendentemente da ciò, se non hai ricevuto risposta da un’azienda dopo due settimane, è una buona idea ricontattarla. Tuttavia, se dopo diversi controlli non hai ancora ricevuto alcuna comunicazione, potrebbe essere un segno che hanno scelto un altro candidato e potresti prendere in considerazione opportunità alternative.
Prendere la decisione di presentare nuovamente domanda o continuare a cercare
Se il reclutatore o il responsabile delle assunzioni ti informa che non hai ottenuto il lavoro, è essenziale chiedere un feedback su come ti sei comportato durante il colloquio. Se forniscono feedback che suggeriscono che non eri qualificato o non ti adattavi alla cultura aziendale, potresti considerare se vale la pena candidarti nuovamente in futuro. Al contrario, se l’azienda fornisce critiche costruttive o suggerisce di sviluppare nuove competenze, potrebbe essere utile continuare con lo stesso processo di assunzione o cercare posizioni simili in futuro.
Sviluppare un piano di follow-up a lungo termine
Sebbene il follow-up alcune volte dopo un colloquio sia una pratica standard, lo sviluppo di un piano di follow-up a lungo termine può portare a potenziali opportunità di lavoro. Ad esempio, puoi contattare i responsabili delle assunzioni o i reclutatori poche settimane dopo il colloquio per verificare il processo di assunzione o fornire aggiornamenti sul tuo sviluppo professionale. Puoi anche connetterti con loro su LinkedIn o altre piattaforme di social media e interagire con loro commentando o condividendo i loro post. In questo modo potrai costruire un rapporto professionale con l’azienda, che potrà portare a future opportunità di lavoro.
Decidere quando andare avanti dopo un colloquio può essere difficile. Tuttavia, contattando un potenziale datore di lavoro, chiedendo feedback e sviluppando un piano di follow-up a lungo termine, puoi aumentare le tue possibilità di essere assunto per un lavoro che ami.
Il punto di vista di un datore di lavoro
I datori di lavoro sono alla ricerca di candidati fiduciosi, proattivi e attenti ai dettagli che possano adattarsi alla cultura della loro azienda e contribuire al suo successo. È importante che chi cerca lavoro dimostri queste qualità, non solo nel colloquio ma anche nella comunicazione successiva.
Quando si tratta di dare seguito, i datori di lavoro apprezzano i candidati persistenti ma non invadenti. Il follow-up dimostra che sei interessato e serio riguardo al lavoro, ma bombardare il datore di lavoro con un numero eccessivo di e-mail o telefonate può essere una svolta.
Ecco alcune tecniche di follow-up di successo sia per i datori di lavoro che per i dipendenti:
1. Personalizza il tuo messaggio di follow-up
Evita di inviare messaggi di follow-up generici che non mostrino alcun impegno o collegamento con il datore di lavoro. Prenditi il tempo per personalizzare il tuo messaggio e includere dettagli specifici dell’intervista. Ad esempio, menziona un argomento o un’idea discussa o fai una domanda pertinente sugli obiettivi dell’azienda.
2. Scegli il giusto metodo di comunicazione
Scegli il giusto metodo di comunicazione a seconda delle preferenze del datore di lavoro. L’e-mail è un modo comune e conveniente per dare seguito, ma alcuni datori di lavoro potrebbero preferire una telefonata o anche una nota scritta a mano.
3. Includere materiale pertinente
Includi nel tuo messaggio di follow-up qualsiasi materiale pertinente che evidenzi le tue qualifiche e competenze. Ad esempio, puoi allegare un portfolio o un esempio di scrittura se è rilevante per la posizione.
4. Sii breve e dolce
Il tuo messaggio di follow-up dovrebbe essere conciso e pertinente. Evita di divagare o includere informazioni irrilevanti. Un messaggio breve e ben realizzato ha maggiori probabilità di essere letto e ricevere risposta.
5. Abbi un tono educato e professionale
Mantieni un tono educato e professionale nelle comunicazioni successive. Evita di avere troppa familiarità o di usare un linguaggio casuale. Utilizza la grammatica e la punteggiatura corrette e assicurati di rileggere il messaggio prima di inviarlo.
Seguire un colloquio è un ottimo modo per dimostrare il tuo interesse ed entusiasmo per il lavoro. Personalizzando il tuo messaggio, scegliendo il giusto metodo di comunicazione, includendo materiale pertinente, mantenendolo breve e dolce e mantenendo un tono educato e professionale, puoi aumentare le tue possibilità di fare un’impressione positiva sul datore di lavoro.