Questo articolo mira a discutere l’importanza del feedback del colloquio e il suo ruolo nel determinare il successo o il fallimento. Fornisce una definizione approfondita del feedback del colloquio e ne evidenzia il significato nel processo di assunzione.
Definizione di feedback sull’intervista
Il feedback del colloquio si riferisce al processo di comunicazione di intuizioni e osservazioni, positive o negative, raccolte da un colloquio di lavoro al rispettivo candidato. Include la condivisione dei dettagli dei punti di forza, dei punti deboli, delle aree di miglioramento e di altre osservazioni del candidato che potrebbero influire sulla sua condizione lavorativa.
Importanza del feedback sull’intervista
L’importanza del feedback nel processo di intervista non può essere sopravvalutata. È uno strumento fondamentale che fornisce ai candidati informazioni preziose per migliorare le loro capacità di colloquio e aiuta a costruire un rapporto costruttivo con l’intervistatore. Inoltre, svolge un ruolo fondamentale nel processo di assunzione, consentendo ai responsabili delle assunzioni di acquisire informazioni chiave sull’idoneità del candidato al ruolo.
Contesto della ricerca
La ricerca ha dimostrato che la mancanza di feedback può avere un impatto negativo sull’esperienza complessiva di ricerca di lavoro di un candidato. Secondo uno studio condotto da Glassdoor, il 58% delle persone in cerca di lavoro sperimenta un impatto negativo sulla propria percezione di un’azienda dopo aver riscontrato una mancanza di comunicazione o feedback durante il processo di reclutamento.
Inoltre, un rapporto di HBR mostra che i candidati che ricevono feedback hanno maggiori probabilità di attribuire un valore maggiore all’employer brand e di considerare future opportunità di lavoro con la stessa organizzazione.
La ricerca evidenzia il ruolo fondamentale svolto dal feedback del colloquio nel creare un marchio di datore di lavoro positivo e nel migliorare l’esperienza complessiva di reclutamento. Fornendo ai candidati un feedback dettagliato, le organizzazioni possono costruire relazioni più forti con i candidati e migliorare le possibilità di successo nel processo di assunzione.
Perché il feedback è importante in un processo di intervista?
Uno degli aspetti più cruciali del processo di colloquio è il feedback che i candidati ricevono dai datori di lavoro. Ciò è fondamentale non solo per la crescita e lo sviluppo del candidato ma anche per il miglioramento del processo di assunzione stesso. In questa sezione esploreremo i vantaggi del feedback sia per i datori di lavoro che per i candidati, discuteremo le sfide nel fornire un feedback efficace ed esamineremo il ruolo del feedback nel processo di assunzione.
A. I vantaggi del feedback per i datori di lavoro
Fornire feedback ai candidati dopo un colloquio è vantaggioso per i datori di lavoro in diversi modi. In primo luogo, consente loro di comunicare le aspettative e fornire informazioni trasparenti sulla cultura aziendale e su ciò che serve per avere successo nel ruolo. Il feedback può anche aiutare i datori di lavoro a costruire una reputazione come datore di lavoro che valorizza i candidati e investe nella loro crescita, il che può avere un impatto positivo sul marchio dell’azienda e sui tassi di fidelizzazione dei dipendenti. Inoltre, un feedback dettagliato può ridurre la probabilità di reclami, controversie o altre questioni legali da parte dei candidati che potrebbero sorgere se la comunicazione non è chiara o è assente.
B. I vantaggi del feedback per i candidati
Il feedback costruttivo è una parte essenziale del processo di colloquio e uno strumento fondamentale per lo sviluppo del candidato. I candidati che ricevono feedback possono sfruttare le informazioni approfondite per migliorare le proprie capacità, comprendere i propri punti deboli e aumentare la propria consapevolezza di sé. Il feedback fornisce ai candidati un’indicazione su quali competenze dovrebbero migliorare per essere più adatti a un’altra posizione nella stessa organizzazione o altrove. Sapendo quali aree necessitano di sviluppo, possono diventare partecipanti intervistati più fiduciosi e dipendenti più competenti. Il feedback può anche aiutare i candidati a valutare il loro adattamento alla cultura e ai valori aziendali e a determinare per quali tipi di organizzazioni vorrebbero lavorare in futuro.
C. Le sfide nel fornire un feedback efficace
Fornire un feedback efficace può essere difficile per molteplici ragioni. In primo luogo, i datori di lavoro potrebbero avere difficoltà a fornire feedback fruibili e specifici per il candidato evitando affermazioni generali o cliché. Molti reclutatori forniscono feedback ai candidati che non sono pertinenti, sono troppo lunghi o semplicemente sbagliati. Inoltre, fornire feedback in modo costruttivo, chiaro e tempestivo richiede un insieme particolare di competenze trasversali, che non tutti gli intervistatori possono possedere, ma che possono essere sviluppate con formazione o coaching mirati.
D. Il ruolo del feedback nel processo di assunzione
Il feedback gioca un ruolo fondamentale nel processo di assunzione dall’inizio alla fine. Fornire feedback durante tutto il processo, dallo screening iniziale alle negoziazioni dell’offerta, può aiutare a garantire che tutte le parti abbiano fiducia nella decisione di assunzione. Il feedback può identificare discrepanze, il che può aiutare a prevenire assunzioni inadeguate e ridurre il turnover. Consente inoltre ai datori di lavoro di stabilire criteri di valutazione, monitorare i progressi e migliorare continuamente il processo di assunzione.
Per essere efficace nel suo ruolo, il feedback richiede la collaborazione di tutte le parti coinvolte nel processo di intervista. I datori di lavoro devono impegnarsi a fornire feedback in modo onesto e costruttivo e i candidati devono essere ricettivi nel ricevere e agire in base a tale feedback.
L’anatomia del feedback efficace nell’intervista
Il feedback del colloquio è fondamentale per determinare il successo o il fallimento complessivo del processo di assunzione. Non solo fornisce informazioni preziose all’intervistato, ma aiuta anche l’intervistatore a migliorare il processo di selezione. In questa sezione discuteremo l’anatomia del feedback efficace durante un colloquio, che include le caratteristiche del feedback efficace, le strategie per fornire feedback, lo sviluppo di una cultura del feedback all’interno dell’azienda e il ruolo dell’ascolto empatico nel feedback.
A. Caratteristiche del feedback efficace
Il feedback efficace è quello che è tempestivo, costruttivo, specifico e attuabile. Dovrebbe essere somministrato subito dopo il colloquio per garantire che il candidato ricordi i dettagli e possa migliorarli in futuro. Dovrebbe anche essere costruttivo, nel senso che dovrebbe fornire critiche costruttive e non limitarsi a evidenziare gli errori. Il feedback dovrebbe essere specifico, indicando cosa ha funzionato e cosa no e cosa può fare il candidato per migliorare le proprie prestazioni. Infine, il feedback dovrebbe essere utilizzabile, il che significa che fornisce al candidato una chiara tabella di marcia per migliorare la sua domanda di lavoro complessiva.
B. Strategie per fornire feedback
Esistono varie strategie che gli intervistatori possono utilizzare per fornire un feedback efficace. Una strategia consiste nell’utilizzare un approccio sandwich, in cui l’intervistatore inizia con un feedback positivo, fornisce critiche costruttive nel mezzo e termina con un feedback positivo. Un’altra strategia è quella di porre domande aperte, come “Cosa avresti potuto fare di diverso in questa intervista?” Questo approccio aiuta i candidati a riflettere sulle proprie prestazioni e offre loro la possibilità di condividere la propria prospettiva.
C. Sviluppare una cultura del feedback all’interno dell’azienda
Creare una cultura del feedback all’interno dell’azienda è fondamentale per fornire un feedback efficace. Si tratta di istituire meccanismi di feedback regolari, fornire formazione agli intervistatori su come fornire feedback e stabilire uno spazio sicuro in cui i dipendenti possano condividere le proprie opinioni. La cultura del feedback dovrebbe essere proattiva piuttosto che reattiva, in cui il feedback viene fornito non solo in un contesto formale ma anche informale e su base continua.
D. Il ruolo dell’ascolto empatico nel feedback
L’ascolto empatico si riferisce all’ascolto con l’intento di comprendere e non solo di rispondere. Nel contesto del feedback, l’ascolto empatico aiuta gli intervistatori a comprendere il punto di vista del candidato e offre loro la possibilità di esprimersi liberamente. L’ascolto empatico implica l’ascolto attivo, il porre domande aperte e il prendersi il tempo necessario per comprendere il punto di vista del candidato. Aiuta a creare fiducia e rafforzare le relazioni tra l’intervistatore e il candidato.
Un feedback efficace è fondamentale per determinare il successo o il fallimento del processo di intervista. Dovrebbe essere tempestivo, costruttivo, specifico e attuabile. Gli intervistatori dovrebbero utilizzare varie strategie per fornire feedback e creare una cultura del feedback all’interno dell’azienda. L’ascolto empatico gioca un ruolo significativo nel feedback, aiutando gli intervistatori a comprendere la prospettiva del candidato e a sviluppare relazioni più forti. Seguendo i principi del feedback efficace, gli intervistatori possono migliorare il processo di assunzione complessivo e, in definitiva, il successo dell’azienda.
Come fornire feedback costruttivi ai candidati
Fornire feedback dopo un colloquio è fondamentale in quanto aiuta i candidati a migliorare le proprie capacità di colloquio, ad acquisire sicurezza e a prepararsi meglio per colloqui futuri. Tuttavia, è importante fornire feedback in modo costruttivo ed empatico, senza sembrare troppo critico o negativo. Ecco alcuni suggerimenti su come fornire feedback su domande comportamentali e tecniche.
A. Fornire feedback sulle domande dell’intervista basata sul comportamento
Quando fornisci feedback sulle domande del colloquio basato sul comportamento, inizia riconoscendo i punti di forza e i successi del candidato. Ciò può includere la loro capacità di comunicare in modo efficace, articolare chiaramente i propri pensieri e dimostrare competenze ed esperienze pertinenti. Quindi, fornisci un feedback costruttivo sulle aree che necessitano di miglioramento. Ad esempio, se il candidato ha difficoltà con una domanda particolare, offri una guida su come può prepararsi meglio per tali domande in futuro. Utilizza esempi specifici e fornisci consigli pratici per aiutare il candidato a migliorare.
B. Dare feedback su questioni tecniche
Quando si fornisce feedback su questioni tecniche, è importante essere chiari e concisi. Inizia riconoscendo le conoscenze e le competenze del candidato nell’area specifica. Quindi, fornisci feedback sulle aree che necessitano di miglioramento, assicurandoti di spiegare i concetti tecnici in un modo che sia comprensibile e accessibile al candidato. Offrire risorse o raccomandazioni specifiche che possano aiutare il candidato a migliorare le proprie capacità e conoscenze.
C. Esempi di modelli di feedback
Ecco alcuni modelli di feedback di esempio che puoi utilizzare quando fornisci feedback ai candidati:
Modello di feedback sulle domande per un’intervista basata sul comportamento:
Gentile [Nome del candidato],
Grazie per aver dedicato del tempo a parlare con noi delle tue capacità ed esperienze. Volevamo prenderci un momento per fornirti un feedback sulla performance del tuo colloquio. Siamo rimasti colpiti dal tuo [inserisci feedback positivo qui]. Tuttavia, abbiamo notato che hai avuto difficoltà a rispondere alla domanda su [inserisci la domanda qui].
Ti consigliamo di [inserire qui un consiglio specifico], in modo da poterti preparare meglio a tali domande in futuro. Crediamo che con un po’ di pratica puoi migliorare le tue capacità di colloquio e assicurarti il lavoro giusto per te.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
Modello di feedback per domande tecniche:
Gentile [Nome del candidato],
Grazie per aver dedicato del tempo a parlare con noi delle tue conoscenze tecniche ed esperienze. Volevamo fornire alcuni feedback sulla performance del tuo colloquio. Siamo rimasti colpiti dalla tua conoscenza di [inserire qui competenze tecniche specifiche]. Tuttavia, abbiamo notato che potresti trarre vantaggio da un’ulteriore pratica in [inserire qui una competenza tecnica specifica].
Ti consigliamo di [inserire qui consigli specifici], in modo che tu possa migliorare le tue competenze e conoscenze tecniche in questo settore. Crediamo che con un po’ di pratica aggiuntiva potrai diventare un candidato più sicuro e di successo.
Distinti saluti,
[Il tuo nome]
D. Suggerimenti per fornire feedback senza sembrare troppo critici o negativi
- Inizia sempre con un feedback positivo: riconosci i punti di forza e i successi del candidato prima di offrire un feedback costruttivo.
- Sii specifico e fornisci esempi: assicurati che il feedback sia chiaro, conciso e utilizzabile.
- Usa affermazioni in prima persona: assumiti la responsabilità del tuo feedback ed evita di usare un linguaggio accusatorio.
Insidie comuni del feedback sull’intervista
Nel mondo del reclutamento, fornire feedback costruttivi ai candidati al lavoro è una parte essenziale del processo di colloquio. Tuttavia, ci sono alcune insidie che i datori di lavoro dovrebbero evitare quando forniscono feedback ai candidati. In questa sezione esploreremo alcuni errori comuni commessi dai datori di lavoro, insieme all’impatto del feedback negativo sui candidati e come affrontare le preoccupazioni dei candidati prima e dopo il feedback.
A. Errori comuni commessi dai datori di lavoro
Uno degli errori più comuni commessi dai datori di lavoro quando forniscono feedback è concentrarsi esclusivamente sulle aree in cui il candidato deve migliorare, senza offrire alcun feedback positivo. Sebbene sia importante identificare le aree di miglioramento, è anche importante riconoscere i punti di forza e i risultati ottenuti dal candidato.
Un altro errore è fornire un feedback vago che non fornisce un contesto sufficiente affinché il candidato possa capire cosa ha fatto di sbagliato o come può migliorare. Il feedback dovrebbe essere chiaro, specifico e attuabile. Inoltre, i datori di lavoro dovrebbero evitare di essere eccessivamente critici o umilianti, poiché ciò potrebbe danneggiare la fiducia del candidato e scoraggiarlo dal perseguire ulteriormente il lavoro.
B. L’impatto del feedback negativo sui candidati
Il feedback negativo può avere un impatto significativo sull’autostima e sulla motivazione di un candidato. Molti candidati investono molto tempo e impegno nel processo di colloquio e ricevere feedback negativi può essere demoralizzante. In alcuni casi, ciò potrebbe persino indurre i candidati a dubitare delle proprie capacità e a chiedersi se sono tagliati per il lavoro.
Per questo motivo, è importante che i datori di lavoro forniscano un feedback costruttivo, espresso con rispetto ed empatia. Ciò significa riconoscere la prospettiva del candidato e riconoscere il tempo e l’impegno che ha dedicato al processo di colloquio.
C. Come affrontare le preoccupazioni dei candidati prima e dopo il feedback
Prima di fornire un feedback, è importante che i datori di lavoro stabiliscano le aspettative con il candidato. Ciò significa fornire una tempistica chiara per quando verrà fornito il feedback, insieme a una panoramica di quali aree verranno discusse.
Se un candidato riceve un feedback negativo, i datori di lavoro dovrebbero prendersi il tempo necessario per affrontare le sue preoccupazioni e fornire indicazioni su come migliorare. Ciò può comportare l’organizzazione di sessioni di formazione o coaching aggiuntive o la fornitura di risorse che possano aiutare il candidato ad affinare le proprie capacità.
Infine, dopo aver fornito feedback, i datori di lavoro dovrebbero contattare il candidato per assicurarsi che si senta ascoltato e comprenda cosa deve fare per migliorare. Ciò può aiutare a rassicurare il candidato che il datore di lavoro è interessato al suo successo e può aiutare a creare fiducia nel processo di reclutamento.
Evitando le trappole comuni, fornendo feedback costruttivi e affrontando le preoccupazioni dei candidati, i datori di lavoro possono contribuire a garantire che il processo di colloquio sia un successo sia per il candidato che per l’organizzazione.
Impatto del feedback sull’Employer Branding
Come datore di lavoro, il feedback è fondamentale per modellare il tuo Employer Branding. Un feedback positivo può aumentare la tua reputazione, mentre un feedback negativo può danneggiare la tua immagine. Questa sezione esplora l’impatto del feedback sull’employer branding e le migliori pratiche per preservarlo fornendo feedback.
A. In che modo il feedback, positivo e negativo, può influire sull’employer branding
Un feedback positivo può migliorare la tua reputazione come datore di lavoro, attirando i migliori talenti e migliorando il coinvolgimento dei dipendenti. Comunica che apprezzi i tuoi dipendenti e riconosci il loro contributo all’organizzazione. Ciò porta ad una maggiore soddisfazione sul lavoro e ad un ambiente di lavoro più positivo.
D’altro canto, un feedback negativo può danneggiare il tuo Employer Brand. I dipendenti che ricevono feedback negativi potrebbero sentirsi sottovalutati e potrebbero essere scoraggiati dal consigliare la tua azienda ad altri. Ciò può portare a recensioni negative su siti Web come Glassdoor, che possono compromettere la tua capacità di attrarre i migliori talenti.
B. L’impatto sull’employer branding nel mondo post-pandemia
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato l’importanza dell’employer branding nell’attrarre e trattenere i dipendenti. Molte aziende hanno dovuto adattarsi al lavoro a distanza e i dipendenti sono alla ricerca di aziende che diano priorità al loro benessere e forniscano supporto durante questi tempi difficili.
In questo contesto, il feedback può avere un impatto ancora maggiore sull’employer branding. I dipendenti sono alla ricerca di datori di lavoro compassionevoli e solidali che abbiano a cuore il loro benessere generale. Le aziende che forniscono feedback regolari e costruttivi sono considerate interessate al successo dei propri dipendenti e dimostrano un impegno a migliorare le loro prestazioni.
C. Migliori pratiche per preservare il marchio del datore di lavoro fornendo feedback
Per preservare il marchio del tuo datore di lavoro fornendo feedback, considera le seguenti migliori pratiche:
- Fornire feedback regolari e costruttivi. Incoraggiare la comunicazione continua tra manager e dipendenti per creare fiducia e migliorare il coinvolgimento.
- Concentrarsi sui punti di forza e sulle opportunità. Inquadra il feedback attorno alle aree di miglioramento evidenziando anche i contributi positivi.
- Offrire soluzioni e supporto. Fornire risorse e formazione per aiutare i dipendenti a migliorare le proprie competenze e a colmare eventuali lacune prestazionali.
- Sii trasparente e reattivo. Affronta eventuali dubbi o problemi in modo tempestivo e trasparente, dimostrando di prendere sul serio il feedback dei dipendenti.
Seguendo queste migliori pratiche, puoi fornire feedback efficaci, promuovere lo sviluppo dei dipendenti e preservare il marchio del tuo datore di lavoro. Nel mondo post-pandemia, questo è di fondamentale importanza per attrarre e trattenere i migliori talenti che apprezzano datori di lavoro compassionevoli e solidali.
Il legame tra feedback e tasso di fidelizzazione
In qualità di responsabile delle assunzioni o imprenditore, uno dei tuoi obiettivi principali è creare una cultura del posto di lavoro fiorente e di successo. Ma come è possibile raggiungere questo obiettivo quando il tasso di turnover dei dipendenti è elevato e il morale è basso? La risposta sta nel potere del feedback.
A. L’importanza del feedback per la soddisfazione dei dipendenti
Il feedback gioca un ruolo cruciale nella soddisfazione dei dipendenti. Aiuta i dipendenti a capire cosa stanno facendo bene e dove possono migliorare. Senza feedback, i dipendenti potrebbero sentirsi persi, sottovalutati o non supportati, con conseguente disimpegno e eventuale turnover.
Fornendo feedback significativi, dimostri ai tuoi dipendenti che tieni alla loro crescita e al loro sviluppo. Ciò può tradursi in una maggiore motivazione, coinvolgimento e lealtà, tutti fattori che contribuiscono a tassi di fidelizzazione più elevati.
B. Come ridurre il turnover dei dipendenti con feedback efficaci
Un feedback efficace consiste nel fornire critiche costruttive in un modo che dia potere ai dipendenti invece di abbatterli. Invece di concentrarti esclusivamente sui problemi, concentrati sulla fornitura di soluzioni e di azioni attuabili per il miglioramento.
È anche importante che il feedback sia una strada a doppio senso. Incoraggia i tuoi dipendenti a porre domande, condividere le loro opinioni ed esprimere le loro preoccupazioni. Creando un dialogo aperto, puoi creare fiducia e promuovere un ambiente di collaborazione.
C. Creazione di un sistema di feedback e supporto continui
Uno dei modi più efficaci per ridurre il turnover e promuovere una cultura positiva sul posto di lavoro è implementare un sistema di feedback e supporto continui. Ciò può includere:
- Check-in regolari: pianifica incontri individuali regolari con i tuoi dipendenti per discutere i loro progressi, obiettivi ed eventuali sfide che stanno affrontando.
- Sondaggi anonimi: incoraggia i tuoi dipendenti a fornire feedback onesti conducendo regolarmente sondaggi anonimi.
- Revisioni a 360 gradi: implementa un processo di revisione a 360 gradi, in cui i dipendenti ricevono feedback non solo dai loro manager ma anche dai loro colleghi e subordinati.
Fornendo regolarmente feedback e supporto, puoi creare una cultura di crescita e sviluppo, che incoraggi i tuoi dipendenti a rimanere nella tua azienda a lungo termine.
Se desideri aumentare i tassi di fidelizzazione dei dipendenti e costruire una cultura del posto di lavoro di successo, il feedback dovrebbe essere in cima alla tua lista. Fornendo feedback efficaci, creando un sistema di supporto continuo e promuovendo un dialogo aperto, puoi creare un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentono apprezzati, supportati e motivati ad avere successo.
Esempi di strategie di feedback di successo
Essendo una componente vitale del processo di assunzione, il feedback è fondamentale per fornire agli intervistati informazioni preziose sulle loro prestazioni, nonché per consentire alle organizzazioni di migliorare continuamente il proprio processo di reclutamento. In questa sezione, approfondiremo storie di successo di aziende che hanno implementato strategie di feedback efficaci, condurremo un’analisi approfondita di programmi di feedback tra cui Netflix, Airbnb e Google e condivideremo lezioni apprese dall’implementazione di feedback di successo.
A. Storie di successo di aziende che hanno implementato strategie di feedback efficaci
Una strategia di feedback di successo è quella implementata da IBM. L’azienda ha creato un’app chiamata IBM Talent Feedback App che consente feedback in tempo reale per i suoi candidati. Con questa app, i responsabili delle assunzioni possono fornire feedback subito dopo il colloquio e i candidati possono visualizzare e rispondere al feedback e successivamente lavorare sulle aree di miglioramento identificate.
Un’altra storia di successo è Salesforce. Il team di acquisizione dei talenti dell’azienda utilizza un sistema di feedback che incorpora il feedback durante tutta l’esperienza del candidato. Il team utilizza domande standardizzate per ciascun intervistatore e valuta i candidati in base a competenze chiave come leadership e lavoro di squadra. Il feedback viene quindi raccolto e condiviso in un rapporto di feedback completo.
B. Analisi approfondita dei programmi di feedback tra cui Netflix, Airbnb e Google
L’approccio di Netflix al feedback è radicato nella cultura aziendale di libertà e responsabilità. Il “test del custode” dell’azienda è un elemento centrale della loro cultura del feedback. I manager si chiedono se proverebbero a trattenere ciascuno dei membri del loro team se chiedessero di andarsene e, se la risposta è no, avranno una conversazione sincera con il dipendente sulla loro potenziale uscita.
In Airbnb, il feedback è un elemento chiave del processo di revisione delle prestazioni. L’azienda utilizza check-in regolari e incontri individuali con i propri dipendenti per fornire feedback su base continua, sia positiva che costruttiva.
L’approccio di Google al feedback è ancorato al Google Oxygen Project, che mira a identificare le caratteristiche chiave dei team ad alte prestazioni. Il progetto ha rivelato che la sicurezza psicologica, nel senso che i membri del team si sentono sicuri nel correre rischi ed essere vulnerabili gli uni di fronte agli altri, è una caratteristica fondamentale. Il feedback regolare è una componente essenziale per costruire la sicurezza psicologica.
C. Lezioni apprese dalla riuscita implementazione del feedback
Dagli esempi sopra riportati, ci sono tre lezioni chiave che le organizzazioni possono imparare quando implementano strategie di feedback di successo:
Il feedback dovrebbe essere fornito in modo tempestivo: fornire un feedback tempestivo dopo un colloquio o una valutazione delle prestazioni consente ai candidati di affrontare rapidamente i punti deboli identificati.
Il feedback dovrebbe essere chiaro e specifico: il feedback costruttivo dovrebbe essere fornito in modo chiaro, specifico e attuabile, con esempi specifici di ciò che il dipendente o il candidato ha fatto bene e dovrebbe continuare a fare, nonché le aree di miglioramento.
Il feedback dovrebbe essere continuo: invece di fornire feedback solo durante le revisioni annuali delle prestazioni, è essenziale implementare un processo che fornisca feedback regolari durante tutto l’anno. Questo approccio garantisce che i dipendenti abbiano una comprensione continua di come migliorare le proprie competenze e il proprio contributo all’organizzazione.
Esempi di vita reale di cattiva gestione del feedback
Nel mondo del reclutamento, il feedback gioca un ruolo fondamentale nel migliorare il processo di colloquio e garantire che i candidati abbiano un’esperienza positiva. Sfortunatamente, le cose non sono sempre facili e ci sono molti esempi di cattiva gestione del feedback che possono lasciare sia i candidati che le aziende in un mondo di dolore.
A. Esempi di mancata fornitura di feedback efficace
Alcuni esempi comuni di feedback inefficace includono frasi generiche come “non sei la persona giusta” o “abbiamo deciso di andare in una direzione diversa”. Senza alcun feedback specifico, i candidati si chiedono cosa hanno fatto di sbagliato e come possono migliorare in futuro. Allo stesso modo, un feedback eccessivamente duro o personale può danneggiare la fiducia di un candidato e alla fine scoraggiarlo dal candidarsi in futuro.
B. L’impatto di uno scarso feedback sui candidati
Quando i candidati non ricevono feedback costruttivi e utilizzabili, le loro possibilità di ottenere un lavoro in futuro possono ridursi. Potrebbero continuare a fare lo stesso errore senza saperlo o sviluppare un senso di insicurezza che ostacola la loro ricerca di lavoro. L’impatto può essere particolarmente pronunciato per i gruppi sottorappresentati che potrebbero già dover affrontare ulteriori ostacoli nel processo di assunzione.
C. Come una cattiva gestione del feedback può avere un effetto a catena sull’azienda
Quando il feedback non è gestito correttamente, può avere implicazioni anche per l’azienda nel suo insieme. I candidati che hanno avuto un’esperienza di colloquio negativa probabilmente condivideranno la loro esperienza con altri, il che può danneggiare la reputazione dell’azienda e rendere più difficile attrarre i migliori talenti. Inoltre, una cattiva gestione del feedback può creare una cultura di paura e sfiducia sul posto di lavoro, poiché i dipendenti hanno paura di esprimere o condividere le proprie opinioni.
Il feedback è una componente cruciale del processo di assunzione e una cattiva gestione del feedback può avere implicazioni di vasta portata sia per i candidati che per le aziende. Fornendo feedback specifici e utilizzabili, le aziende possono aiutare i candidati a migliorare le proprie competenze e creare un’esperienza più positiva per tutti i soggetti coinvolti.