La verifica dell’inventario è un processo cruciale nella gestione dell’inventario di un’azienda. Il processo prevede la verifica dell’accuratezza dei registri di inventario e l’identificazione delle discrepanze tra i registri e i livelli effettivi delle scorte. Il ruolo di un revisore dell’inventario è condurre questo processo e garantire che i registri dell’inventario dell’azienda siano aggiornati e accurati.
Definizione di revisore dell’inventario
Un revisore dell’inventario è un professionista responsabile del monitoraggio e della verifica dei registri di inventario di un’azienda. Collaborano con altri dipartimenti per garantire che i registri dell’inventario siano accurati e aggiornati. Il revisore dell’inventario è responsabile di tenere traccia dei livelli delle scorte, identificare le discrepanze e riferire i risultati alla direzione.
L’importanza del controllo dell’inventario
Il controllo dell’inventario è importante per diversi motivi. In primo luogo, aiuta a garantire che i registri di inventario dell’azienda siano accurati e che i livelli delle scorte siano aggiornati. Ciò è fondamentale per mantenere una catena di fornitura affidabile e soddisfare le aspettative dei clienti. Un accurato registro dell’inventario aiuta a prevenire l’esaurimento delle scorte e l’eccesso di scorte, che possono portare a perdite di vendite e ricavi.
In secondo luogo, il controllo dell’inventario aiuta a prevenire frodi e furti. Non è raro che i dipendenti rubino o smarriscano articoli di inventario, con conseguenti perdite significative per l’azienda. Un revisore dell’inventario può aiutare a prevenire tali incidenti verificando i registri dell’inventario e identificando eventuali discrepanze.
In terzo luogo, il controllo dell’inventario è fondamentale ai fini della conformità. Molte industrie, come quella farmaceutica, sono soggette a rigide normative che regolano la gestione e la distribuzione degli articoli di inventario. La verifica dell’inventario può aiutare a garantire il rispetto di queste normative ed evitare sanzioni costose.
Il controllo dell’inventario è un processo essenziale in qualsiasi azienda che si occupa di articoli di inventario. Il ruolo di un revisore dell’inventario è fondamentale per garantire che i registri dell’inventario siano accurati, che siano prevenuti frodi e furti e che siano soddisfatti i requisiti di conformità. Le aziende che investono nella verifica dell’inventario possono ottenere vantaggi significativi in termini di maggiore affidabilità della catena di fornitura, soddisfazione dei clienti e crescita dei ricavi.
Descrizione del lavoro di un revisore dei conti di inventario
Un revisore dell’inventario è responsabile di garantire l’accuratezza e l’integrità dell’inventario di un’azienda. Questo ruolo richiede attenzione ai dettagli e capacità analitiche per rivedere e verificare i record di inventario. Di seguito sono riportati gli elementi importanti della descrizione del lavoro di un revisore dell’inventario:
Doveri e responsabilità
- Effettuare conteggi fisici dell’inventario
- Confrontare i conteggi fisici dell’inventario con l’importo registrato
- Indagare e riconciliare le discrepanze riscontrate nei registri di inventario
- Preparare report sull’accuratezza e sulle discrepanze dell’inventario
- Monitorare le transazioni di inventario e segnalare eventuali irregolarità
- Valutare le procedure di gestione dell’inventario e consigliare miglioramenti
- Collaborare con altri dipartimenti per migliorare l’accuratezza dell’inventario
Competenze e qualifiche richieste
- Forti capacità analitiche e di problem solving
- Attenzione ai dettagli e precisione
- Competente in strumenti e software di analisi dei dati
- Ottime capacità di comunicazione e collaborazione
- Conoscenza dei principi e delle procedure di gestione delle scorte
- Esperienza nella revisione contabile o nella gestione dell’inventario (preferibile)
Prospettive di lavoro
Si prevede che la domanda di revisori delle scorte aumenterà man mano che le aziende cercano di migliorare le proprie pratiche di gestione delle scorte. Secondo il Bureau of Labor Statistics, si prevede che l’occupazione di revisori dei conti e contabili crescerà del 6% dal 2018 al 2028, una velocità pari a quella media di tutte le occupazioni. Lo stipendio medio annuo per revisori dei conti e contabili era di $ 71.550 a maggio 2019.
Le prospettive lavorative per i revisori delle scorte sono positive, poiché le aziende continuano a cercare modi per ottimizzare le proprie pratiche di gestione delle scorte per aumentare l’efficienza e la redditività. Le competenze e le qualifiche richieste, comprese capacità analitiche, attenzione ai dettagli e conoscenza dei principi di gestione dell’inventario, rendono questo ruolo adatto a coloro che sono esperti nella risoluzione dei problemi e nell’analisi dei dati.
Specifiche del settore
I revisori degli inventari sono impiegati in vari settori e industrie, tra cui vendita al dettaglio, produzione, trasporti e logistica, tra gli altri. Il ruolo di un revisore dell’inventario è quello di garantire che tutti i prodotti e le merci siano accuratamente tracciati, conteggiati e registrati all’interno del sistema di inventario di un’azienda.
Diversi settori che impiegano revisori dei conti
Le aziende di vendita al dettaglio impiegano revisori dell’inventario per gestire le scorte all’interno dei propri negozi o magazzini. Questi revisori sono responsabili della conduzione dell’inventario e della garanzia che tutti i prodotti siano contabilizzati nel sistema di inventario dell’azienda. Alcune delle più grandi aziende di vendita al dettaglio che assumono revisori dei conti di inventario includono Walmart, Target e Macy’s.
Le aziende manifatturiere richiedono ai revisori degli inventari di mantenere registri accurati delle materie prime e dei prodotti finiti. Questi revisori effettuano conteggi fisici regolari dell’inventario per identificare discrepanze, effettuare ispezioni sulle spedizioni e segnalare eventuali problemi alla direzione. Alcune delle aziende manifatturiere che impiegano revisori delle scorte includono Ford, General Electric e Procter & Gamble.
Le società di trasporto e logistica impiegano anche revisori dell’inventario per gestire il proprio inventario e garantire che le merci siano accuratamente monitorate e contabilizzate. I compiti del revisore in tali società possono includere la verifica dei registri di magazzino, l’esecuzione di controlli di inventario sulle merci e la segnalazione di eventuali discrepanze alla direzione. UPS, FedEx e DHL sono alcune delle importanti società di trasporti e logistica che assumono revisori dei conti.
Differenze e somiglianze nei requisiti lavorativi e nella retribuzione
I requisiti lavorativi per un revisore dei conti variano a seconda dell’industria e del settore in cui lavorano. Tuttavia, alcune delle qualifiche essenziali necessarie includono una laurea in contabilità, finanza o campi correlati, capacità analitiche e organizzative ed esperienza nella gestione dell’inventario.
I revisori dell’inventario impiegati nel settore della vendita al dettaglio possono richiedere eccellenti capacità di servizio al cliente poiché potrebbero dover interagire con i clienti durante gli inventari. Alcuni potrebbero anche richiedere competenze tecniche e software specifiche per gestire il sistema di gestione dell’inventario utilizzato dal datore di lavoro.
Lo stipendio medio di un revisore dei conti varia ampiamente tra diversi settori e industrie. Secondo il Bureau of Labor Statistics, nel maggio 2020 il salario medio annuo per un impiegato di magazzino e un compilatore di ordini era di $ 27.690. Tuttavia, un revisore dei conti di inventario è considerato una posizione specializzata e, come tale, può guadagnare uno stipendio più sostanzioso.
I revisori dei conti con esperienza e qualifiche in contabilità o finanza possono avere prospettive migliori e ottenere salari più alti. Inoltre, l’ubicazione e la natura del datore di lavoro possono influenzare lo stipendio. Ad esempio, un revisore dei conti che lavora in una grande area metropolitana può guadagnare più della sua controparte che lavora in una zona rurale.
I revisori dell’inventario sono fondamentali nella gestione dell’inventario e nel monitoraggio accurato delle azioni di un’azienda. Diversi settori impiegano revisori dei conti e i requisiti lavorativi e gli stipendi variano ampiamente a seconda del datore di lavoro, del settore e dell’esperienza del revisore.
Stipendio di un revisore dei conti
In qualità di revisore dell’inventario, il tuo stipendio può essere influenzato da vari fattori come il livello di esperienza, istruzione e posizione geografica. Anche gli stipendi medi nazionali e statali possono differire in base a questi fattori.
Salari medi nazionali e statali
Secondo la ricerca, lo stipendio medio nazionale per un revisore dei conti negli Stati Uniti è di circa 45.000 dollari all’anno. Tuttavia, questo può variare a seconda dello stato in cui ti trovi. Ad esempio, in stati come la California e New York, lo stipendio medio per un revisore dell’inventario è superiore alla media nazionale pari a circa $ 55.000 all’anno, mentre in stati come il Texas e in Florida, il salario medio è inferiore, attestandosi a circa 43.000 dollari all’anno.
È anche importante notare che i titoli di lavoro possono variare a seconda dell’azienda, quindi è essenziale ricercare la fascia salariale per un particolare titolo di lavoro nella tua zona o settore.
Fattori che influenzano lo stipendio
Esperienza: in genere, un livello di esperienza più elevato può portare a uno stipendio più alto. I revisori degli inventari entry-level possono aspettarsi di guadagnare meno di quelli con diversi anni di esperienza. I datori di lavoro possono anche offrire salari più alti a coloro che hanno esperienza specifica nel settore.
Istruzione: i datori di lavoro potrebbero essere più disposti a pagare salari più alti a coloro che hanno una laurea in un settore pertinente, come contabilità o finanza. Inoltre, anche l’ottenimento di certificazioni come Certified Internal Auditor (CIA) o Certified Inventory Optimization Professional (CIOP) può portare a salari più alti.
Industria: il settore in cui lavori può influire sul tuo stipendio come revisore dei conti. Ad esempio, i revisori dei conti nel settore della vendita al dettaglio o nel settore manifatturiero possono guadagnare salari più alti rispetto a quelli del settore dei servizi.
Posizione: anche la tua posizione geografica può influire sul tuo stipendio. Le città con un costo della vita più elevato e mercati del lavoro competitivi possono offrire salari più alti, mentre le aree rurali o con un costo della vita più basso possono offrire salari più bassi.
Dimensioni dell’azienda: le aziende più grandi possono offrire salari più alti rispetto a quelle più piccole, poiché spesso hanno budget più significativi per stipendi e benefit.
Lo stipendio di un revisore dei conti può dipendere da vari fattori quali esperienza, istruzione, settore, ubicazione e dimensioni dell’azienda. È essenziale ricercare le fasce salariali nella tua zona e avere una chiara comprensione dei fattori che possono influire sulle tue aspettative salariali.
Competenze richieste per un revisore dei conti
Se intendi diventare un revisore dei conti d’inventario o sei già sul campo, avrai bisogno di un insieme distinto di competenze. Queste competenze spaziano dalle competenze tecniche a quelle trasversali e alla conoscenza specifica degli strumenti. Diamo uno sguardo più approfondito a ciò che dovrebbe possedere un revisore dei conti.
Abilità tecniche
La revisione dell’inventario è un campo tecnico e, come tale, sono necessarie molte competenze tecniche. Ecco alcune abilità che devi avere:
Conoscenza contabile : in qualità di revisore dell’inventario, è necessaria una solida conoscenza dei principi contabili di base. L’approccio più comunemente utilizzato alla contabilità è quello dei principi contabili generalmente accettati (GAAP). La comprensione dei GAAP garantisce la definizione, la misurazione e il reporting delle informazioni finanziarie in un formato standard e coerente.
Analisi dei dati : devi essere in grado di analizzare una grande quantità di dati e trarne informazioni significative. Le competenze di analisi dei dati includono la creazione di fogli di calcolo, analisi statistica, data mining e gestione di database. Queste competenze ti aiuteranno a dare un senso ai dati raccolti e forniranno spunti utili su come un’azienda gestisce il proprio inventario e le informazioni finanziarie.
Attenzione ai dettagli : l’orientamento ai dettagli è di grande importanza nella verifica dell’inventario. È necessario prestare attenzione ai più piccoli dettagli perché anche la più piccola svista potrebbe portare a errori che possono avere un impatto significativo sulle finanze di un’azienda.
Competenza informatica : poiché le aziende si spostano verso un mondo sempre più guidato dalla tecnologia, è essenziale essere alfabetizzate. Dovresti sapere come utilizzare la tecnologia per gestire l’inventario e i sistemi contabili. La familiarità con sistemi come SAP, Quickbooks o altri strumenti di gestione dell’inventario è essenziale.
Competenze trasversali
Oltre alle competenze tecniche, un revisore degli inventari deve possedere alcune competenze trasversali:
Comunicazione efficace : devi comunicare in modo efficace, sia verbalmente che per iscritto, con clienti e membri del team. L’auditor deve trasmettere i risultati del proprio audit in modo conciso e coerente, consentendo alle persone di ogni background tecnico di comprendere e comprendere ciò che stanno dicendo loro.
Collaborazione : il revisore deve lavorare a stretto contatto con team e dipartimenti per comprendere il contesto aziendale e discutere gli obiettivi. La collaborazione con diverse parti interessate, inclusi manager, contabilità fornitori, contabilità clienti e altri, è essenziale per raggiungere gli obiettivi dell’azienda.
Gestione del tempo : devi essere in grado di lavorare sotto forti pressioni e aspettative, avere uno stile di gestione proattivo e assicurarti di rispettare le scadenze.
Conoscenza di strumenti specifici (come GAAP, SAP)
I revisori dell’inventario richiedono una solida conoscenza quando si tratta di strumenti specifici. Ecco due esempi:
GAAP : i principi contabili GAAP svolgono un ruolo significativo nei sistemi di gestione delle scorte. In qualità di revisore dell’inventario, devi avere familiarità con i GAAP per interpretare le informazioni finanziarie e verificare l’accuratezza dei rendiconti finanziari.
SAP : SAP è un complesso sistema ERP (Enterprise Resource Planning) che gestisce e tiene traccia dell’inventario, della contabilità e di altri sistemi critici. SAP fornisce una posizione centrale per i dati, consentendo ai revisori dell’inventario di individuare rapidamente le discrepanze tra l’inventario contabile e l’inventario effettivo.
Istruzione e formazione
In qualità di revisore dell’inventario, esistono diversi percorsi di istruzione e formazione che possono aiutarti ad avere successo in questa carriera. Che tu stia appena iniziando la tua carriera o desideri avanzare, ottenere diplomi, certificazioni e programmi di formazione pertinenti può essere fondamentale per distinguerti nel settore.
Titoli e certificazioni
Per diventare un revisore dei conti, molti datori di lavoro richiedono almeno un diploma di scuola superiore o equivalente. Tuttavia, ottenere una laurea in un settore rilevante come contabilità, amministrazione aziendale o gestione della catena di fornitura può rappresentare un enorme vantaggio. Non solo fornisce una base di conoscenze fondamentale da cui partire, ma mostra anche un alto livello di impegno e dedizione alla professione.
Oltre ai diplomi, ci sono anche diverse certificazioni che possono rafforzare la tua commerciabilità in questo campo. Questi includono la designazione Certified Inventory Optimization Professional dell’Association for Supply Chain Management (ASCM), la certificazione Certified Professional Inventory Manager (CPIM) dell’Association for Operations Management (APICS) e la designazione Certified Fraud Examiner (CFE) dell’Associazione degli esaminatori certificati di frode (ACFE).
Programmi universitari pertinenti
Se sei interessato a conseguire una laurea in un campo pertinente, ci sono diversi programmi universitari da prendere in considerazione. Alcuni esempi includono un corso di laurea in Economia aziendale con specializzazione in gestione della catena di fornitura, un corso di laurea in contabilità o un corso di laurea in finanza.
A seconda della scuola e del programma scelto, i corsi possono includere gestione dell’inventario, principi contabili, finanza, logistica e altro ancora. Questi programmi forniscono una comprensione completa del settore, che è molto apprezzato dai datori di lavoro.
Programmi di allenamento
Oltre ai diplomi e alle certificazioni formali, sono disponibili anche diversi programmi di formazione per coloro che desiderano aumentare le proprie conoscenze e competenze nella verifica dell’inventario. Questi programmi sono generalmente a breve termine e spesso possono essere completati online. Alcuni esempi di programmi di formazione includono il corso sull’auditing e le migliori pratiche dell’inventario offerto dalla National Association of Certified Valutators and Analysts e il corso sul controllo e la gestione dell’inventario offerto dall’American Management Association.
La partecipazione a un programma di formazione dimostra iniziativa e dedizione alla professione, che possono essere molto apprezzate dai datori di lavoro. Può anche aiutare a sviluppare competenze specifiche in aree quali l’analisi dei dati, il rilevamento delle frodi e il controllo dell’inventario.
Sebbene esistano molti percorsi per diventare un revisore dell’inventario, ottenere un’istruzione e una formazione pertinenti è essenziale per il successo in questo settore dinamico. Che si tratti di titoli di studio, certificazioni o programmi di formazione, investire nel proprio sviluppo professionale può essere fondamentale per distinguersi dalla concorrenza e ottenere avanzamenti di carriera.
I passaggi per diventare un revisore dei conti di inventario
Gli aspiranti revisori degli inventari devono seguire alcuni passaggi per iniziare la loro carriera nel settore. Ecco alcune linee guida che puoi prendere in considerazione:
Passi per entrare in campo
Ottenere una laurea o una certificazione pertinente: è essenziale avere una conoscenza di base di contabilità, matematica e statistica per iniziare una carriera come revisore dei conti. Una laurea in contabilità, amministrazione aziendale o finanza può costituire una buona base. Puoi anche conseguire una certificazione relativa alla gestione e al controllo dell’inventario, come la certificazione Certified Inventory Optimization Professional (CIOP).
Acquisire esperienza lavorativa – La maggior parte delle posizioni di audit richiedono una certa esperienza sul campo. Puoi iniziare lavorando in posizioni di livello base, come addetti all’inventario, prima di passare a una posizione di revisore dei conti. Ciò può aiutarti a comprendere i processi di gestione dell’inventario e a sviluppare le competenze necessarie per l’auditing.
Migliora le tue competenze tecniche: acquisisci familiarità con software e sistemi di gestione dell’inventario e impara a utilizzare strumenti di analisi dei dati, fogli di calcolo e database. Ciò ti aiuterà ad analizzare i dati in modo più efficace e a risparmiare tempo durante lo svolgimento degli audit.
Come progredire sul campo
Una volta acquisita una certa esperienza sul campo, puoi intraprendere i seguenti passaggi per avanzare nella tua carriera:
Specializzarsi in un settore o settore specifico: man mano che acquisisci esperienza, potresti voler specializzarti in un settore particolare, come quello sanitario o quello della vendita al dettaglio, per sviluppare una comprensione più profonda dei sistemi e delle normative di gestione dell’inventario di quel settore. Ciò può aiutarti a diventare più informato sul settore e offrire approfondimenti più preziosi durante gli audit.
Sviluppa le tue capacità di comunicazione e leadership: man mano che avanzi, il tuo ruolo di revisore dei conti potrebbe richiederti di comunicare in modo più efficace con i membri del team e il management. Puoi migliorare le tue capacità di comunicazione e leadership seguendo corsi o frequentando workshop. Lo sviluppo di queste competenze può aiutarti a garantire ruoli dirigenziali in futuro.
Ottieni certificazioni avanzate – Le certificazioni avanzate, come la certificazione Certified Internal Auditor (CIA) o la certificazione Certified Fraud Examiner (CFE), possono aiutarti ad avanzare a posizioni dirigenziali di livello superiore e ad assumere responsabilità di audit più complesse. Queste certificazioni dimostrano la tua esperienza nel settore e aumentano la tua credibilità presso il management.
Diventare un revisore dei conti d’inventario richiede una combinazione di istruzione, esperienza lavorativa, competenze tecniche e sviluppo personale. Seguire queste linee guida può aiutarti a iniziare la tua carriera sul campo e ad avanzare a posizioni di livello superiore con una retribuzione migliore e maggiori responsabilità.
Esempi di ruoli di revisore dell’inventario
In qualità di revisore dell’inventario, il tuo ruolo può variare a seconda del settore in cui lavori. Di seguito sono riportati alcuni esempi di diversi ruoli di revisore dell’inventario che potresti incontrare:
Revisore dei conti dell’inventario al dettaglio
Un revisore delle scorte al dettaglio è responsabile del monitoraggio dei livelli di inventario di un negozio al dettaglio. I compiti di questo ruolo possono includere l’esecuzione di conteggi di inventario fisico, la riconciliazione delle discrepanze di inventario e la garanzia che il negozio segua le procedure di gestione dell’inventario. Lo stipendio medio per un revisore dei conti dell’inventario al dettaglio è compreso tra $ 35.000 e $ 45.000 all’anno.
Revisore dei conti di produzione
Un revisore dell’inventario di produzione è responsabile del monitoraggio dei livelli delle scorte di materie prime, beni in lavorazione e prodotti finiti. Potrebbero essere responsabili della conduzione di conteggi ciclici per garantire che l’accuratezza dell’inventario sia mantenuta o di assistere nei conteggi dell’inventario fisico durante il processo di fine anno. Lo stipendio medio per un revisore dei conti di produzione è compreso tra $ 50.000 e $ 65.000 all’anno.
Revisore degli inventari sanitari
Nel settore sanitario, un revisore dell’inventario può lavorare in un ospedale o in un’azienda di fornitura di apparecchiature mediche. La loro responsabilità principale è tenere traccia delle forniture e delle attrezzature mediche utilizzando la tecnologia più recente, come i sistemi RFID o i codici a barre. Sono inoltre responsabili di assistere i membri del personale con qualsiasi domanda relativa all’inventario. Lo stipendio medio per un revisore degli inventari sanitari è compreso tra $ 48.000 e $ 68.000 all’anno.
Revisore dei conti dell’inventario governativo
Un revisore dell’inventario governativo ha la responsabilità di garantire che le agenzie governative rispettino le procedure e le politiche di inventario. Possono lavorare per il Dipartimento della Difesa o altre agenzie che richiedono la supervisione della gestione dell’inventario. I loro compiti principali possono includere la conduzione di audit di inventario, il monitoraggio e l’analisi dei dati di inventario e la fornitura di formazione ai dipendenti pubblici. Lo stipendio medio per un revisore dei conti governativo è compreso tra $ 60.000 e $ 90.000 all’anno.
Revisore degli inventari agricoli
Un revisore dell’inventario agricolo è responsabile del monitoraggio e della gestione dell’inventario delle colture, del bestiame e di altri prodotti agricoli. Possono lavorare per un’azienda di forniture agricole o un dipartimento governativo responsabile del monitoraggio dell’inventario dei raccolti. I loro compiti tipici possono includere tenere traccia dei livelli di inventario, condurre audit sui dati dell’azienda agricola e fornire raccomandazioni per migliorare l’efficienza nella gestione dell’inventario. Lo stipendio medio per un revisore degli inventari agricoli è compreso tra $ 45.000 e $ 55.000 all’anno.
Responsabilità e retribuzioni
Come puoi vedere, lo stipendio di un revisore dei conti può variare a seconda del settore e del livello di esperienza. Tuttavia, la maggior parte dei revisori dei conti può aspettarsi di guadagnare uno stipendio compreso tra $ 35.000 e $ 90.000 all’anno.
Esempi di offerte di lavoro: offerte di lavoro nella vita reale
Stai cercando una carriera stimolante e gratificante nel controllo dell’inventario? Hai un occhio attento ai dettagli, una passione per la precisione e capacità organizzative eccezionali? Se è così, abbiamo proprio il lavoro che fa per te!
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Errori comuni commessi dai revisori degli inventari
Gli audit dell’inventario sono un aspetto fondamentale di qualsiasi attività e garantiscono che i registri finanziari di un’azienda siano accurati e aggiornati. Tuttavia, anche i revisori più esperti possono commettere errori che possono avere conseguenze significative e costose. Ecco alcuni errori comuni commessi dai revisori degli inventari e le strategie per evitarli.
Identificazione degli errori comuni
Mancato esame di tutti gli elementi
I revisori potrebbero trascurare alcuni elementi durante una verifica dell’inventario, ritenendo che siano insignificanti o presumendo che siano già contabilizzati nel sistema. Possono utilizzare tecniche di campionamento che non catturano ogni articolo o ne contano solo alcuni ed estrapolano i numeri al resto dell’inventario. Ciò può portare a conteggi di inventario e rendiconti finanziari imprecisi.
Non identificare i codici a barre errati
Codici a barre errati o etichette mancanti possono causare conteggi di inventario imprecisi. Gli auditor non possono ricontrollare i codici a barre o possono presumere che nel sistema siano già presenti articoli senza etichetta. Senza identificare codici errati o etichette mancanti, gli auditor possono non contare completamente alcuni elementi o contarli due volte.
Trascurare articoli danneggiati o invendibili
Gli articoli danneggiati, scaduti, invendibili o rubati spesso passano inosservati durante la verifica dell’inventario. A meno che il revisore non esamini attentamente gli articoli o non identifichi il problema con esperienze personali, questi articoli potrebbero essere considerati come inventario disponibile e l’azienda potrebbe continuare a investire nel loro stoccaggio, trasporto o attività correlate prima di smaltirli, causando sostanziali perdite monetarie.
Inserimento dati imprecisi
Errori di immissione dei dati possono verificarsi a causa di errori umani durante l’immissione dei dati di scansione o semplicemente durante la scrittura delle cifre. Il numero sbagliato o le informazioni errate sull’ordine di acquisto possono portare a conteggi di inventario incoerenti o addirittura negativi.
Strategie per evitarli
Effettuare un conteggio fisico regolare
I revisori dovrebbero condurre un conteggio fisico completo di tutti gli articoli dell’inventario per verificarne l’esistenza e confrontarli con i dati di inventario registrati. Utilizzando dispositivi di scansione, gli auditor possono identificare rapidamente i codici a barre mancanti, errati o incompleti. Pertanto, il controllo può anche determinare articoli inutilizzabili, come quelli scaduti, danneggiati o invendibili.
Implementare un sistema di tracciamento dei codici a barre
L’implementazione di un sistema di tracciabilità dei codici a barre può aiutare gli auditor a garantire che tutti gli articoli abbiano etichette e siano scansionati correttamente. Gli scanner di codici a barre sono efficienti e precisi e non lasciano spazio agli errori umani. I codici a barre mancanti o errati possono essere facilmente identificati, evitando che gli articoli vengano conteggiati erroneamente, smarriti o persi.
Investire nella formazione e nell’assunzione di revisori qualificati
Investire nella formazione e assumere revisori esperti in inventario può ridurre significativamente le possibilità di errori di accuratezza. Revisori esperti hanno esperienza nelle tecniche di conteggio dell’inventario e possono utilizzare tecnologie avanzate per garantire risultati accurati.
Prestare attenzione ai dettagli di immissione dei dati
L’accuratezza dei dati dipende dall’attenzione ai dettagli. Insegnando agli auditor a prendersi il tempo necessario durante l’inserimento dei dati, il ricontrollo delle cifre, delle etichette e della scansione degli elementi, è meno probabile che si verifichino errori. Avere almeno due persone che lavorano sulle attività di immissione dei dati garantisce l’accuratezza dei dati e migliora la sicurezza dei dati.
Il futuro della carriera di revisore dei conti
Poiché il mondo continua a crescere ed evolversi, aumenta anche il ruolo di un revisore dell’inventario. Con i progressi tecnologici e i cambiamenti nel settore, è importante rimanere al passo con i tempi e anticipare ciò che il futuro riserva alla carriera di revisore dell’inventario.
Crescita occupazionale prevista
Secondo il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, si prevede che l’occupazione di revisori dei conti e contabili, compresi i revisori dei conti, aumenterà del 10% dal 2016 al 2026. Poiché le imprese continuano ad espandersi e le normative diventano più complesse, la necessità di revisori qualificati aumenta.
Poiché il mercato del lavoro diventa sempre più competitivo, è essenziale che gli aspiranti revisori dei conti abbiano le competenze e le conoscenze necessarie per prosperare in questo campo. Inoltre, con la crescita del mercato del lavoro, è probabile che aumenterà la domanda di revisori specializzati in inventari, creando nuove opportunità in mercati di nicchia.
Progressi nella tecnologia
I progressi tecnologici hanno già avuto un impatto significativo nel campo della revisione delle scorte e si prevede che questa tendenza continui. Con il crescente utilizzo di sistemi automatizzati, software di monitoraggio dell’inventario e altri strumenti tecnologici, i revisori dell’inventario devono rimanere aggiornati con gli strumenti più recenti per avere successo.
Le aziende si rivolgono sempre più a tecnologie innovative come l’identificazione a radiofrequenza (RFID) per il monitoraggio dell’inventario in tempo reale e l’Internet delle cose (IoT) per i dispositivi connessi, che hanno entrambe il potenziale per migliorare significativamente l’accuratezza e l’efficienza dell’inventario.
Sebbene queste tecnologie possano contribuire a migliorare la gestione delle scorte, hanno anche il potenziale per ridurre la necessità di manodopera umana. Ciò rappresenta una sfida per i revisori degli inventari, che potrebbero dover adattarsi a nuovi ruoli o trovare modi per rimanere rilevanti in un mondo sempre più automatizzato.
In definitiva, il futuro della carriera del revisore dei conti dipenderà dalla capacità degli individui di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e alle tendenze del mercato. Per rimanere competitivi in questo campo, è importante che le persone sviluppino continuamente le proprie capacità e conoscenze, facciano rete con colleghi e professionisti del settore e rimangano informati sugli ultimi progressi tecnologici. Finché verranno adottate queste misure, il futuro della carriera del revisore degli inventari appare luminoso.